FIP European Padel Championships: le due Italie ai quarti
Nove match a zero, punteggio pieno e pronostico ampiamente rispettato. L’Italia femminile di Marcela Ferrari chiude la tre giorni del girone C dei FIP European Padel Championships senza concedere un set e lasciando pochi game a Finlandia, Ungheria e, oggi, alla Germania, che si qualifica come seconda e andrà a incontrare la Spagna. Stamattina Marcela Ferrari ha deciso per il turn over, schierando Parmigiani-Vano, Orsi-Stellato, Pappacena-Sussarello, e concedendo un turno di riposo a Giorgia Marchetti e Carlotta Casali in vista dei quarti di finale con la Danimarca. “Sì, Marcela fa giocare tutte alternando le coppie, noi siamo una squadra molto unita anche fuori dal campo, ma con questo tipo di scelta tutte ci sentiamo importanti e utili per l’obiettivo finale, che è quello di centrare un grande risultato per questo Europeo in casa”, spiega Chiara Pappacena, una delle ‘senatrici’ azzurre. Accanto a lei, Martina Parmigiani e Lorena Vano si allineano al raigonamento: “Scendere in campo oggi e contribuire a questa vittoria per 3-0 è stato bello ed emozionante, vogliamo fare qualcosa di importante qui a Cagliari”. Contro la Danimarca Italia favorita, ma guai ad abbassare la guardia, anzi, la racchetta. “La Danimarca? Non ragioniamo in questi termini – spiega Giorgia Marchetti – noi ragazze scendiamo in campo pensando al nostro rendimento e a fare al meglio quello che abbiamo preparato per ogni singolo match. Certo, studiamo le avversarie, ma il rispetto per chi è dall’altra parte della rete non cambia in funzione di una maglia di diverso colore”.
Percorso netto per l’Italia maschile agli Fip European Padel Championships in corso a Cagliari. Così come le ragazze, gli azzurri chiudono il terzo “tie” battendo 3-0 la Gran Bretagna e accedono ai quarti di finale come prima squadra del gruppo B, senza perdere neanche un set: in campo oggi Giulio Graziotti/Riccardo Sinicropi (6-2 6-1 su Patacho/Salisbury), Simone Cremona/Facundo Dominguez (6-3 6-4 su Jones/Medina Murphy) e Michele Bruno/Aris Patiniotis (6-4 6-2 su Farquharson/Mohindra). L’Italia attende ora la vincente del tie tra la Svezia di Jonas Björkman e il Belgio, ancora in campo per la sfida decisiva. “Siamo una squadra unita e stiamo facendo un grande lavoro con tutti i professionisti della squadra”, ha detto Marcela Ferrari, direttore tecnico della Nazionale al termine della giornata. “Ho giocatori di qualità e posso mettere chiunque in campo. Sono otto campioni e ho la fortuna che tutti possono giocare ad alto livello”. “Al di là del risultato non è stata una giornata facile, il vento ha complicato la partita e contro Jones e Medina Murphy, gli elementi migliori della Gran Bretagna, non potevamo rilassarci. Siamo stati a sfruttare le palle break, ma non è stato facile”, ha aggiunto Simone Cremona.