Džeko ne fa tre al Lugano: il Fenerbahçe passa in Svizzera 3-4
Dal nostro inviato a Thun (CH)
Per il Lugano di Mattia Croci-Torti, una sfida prestigiosa e difficilissima: il preliminare di Champions League contro il Fenerbahçe di José Mourinho. I bianconeri partono bene, segnando dopo soli 4′ con El Wafi, ma i turchi trovano il pari grazie a un rigore ingenuo provocato da Cimignani, e trasformato da Džeko. Nella ripresa, l’ex Inter si scatena, segnando altre due reti, che portano i suoi al definitivo vantaggio, dopo il momentaneo pari di Bislimi. Le reti di Kadıoğlu e Valenzuela fissano il punteggio sul definitivo 3-4 per i turchi, che ipotecano il passaggio del turno.
Si comincia, e il Lugano passa: perfetto corner di Grgić per la testa di El Wafi, lasciato tutto solo in area: il centrale trafigge Livaković, che nulla poteva fare. I turchi, in questi primi minuti, sembrano in difficoltà sul terreno sintetico, mentre gli svizzeri scambiano e palleggiano, cercando la profondità. Col passare dei minuti gli uomini di Mourinho portano avanti il baricentro, ottenendo tre calci d’angolo consecutivi, senza esito. Al 30′ bel tiro di Fred, appena dentro l’area: Saipi risponde da campione. Ora i turchi spingono, facendo valere il loro migliore tasso tecnico: ma dovrebbero cambiare marcia, per creare fastidi seri. Tuttavia, è l’ex milanista Krunić, al 37′, a colpire il palo alla sinistra di Saipi, con un rasoterra teso, da fuori area, dopo che Bislimi aveva perso palla in mezzo al campo. Poi, al 43′ Cimignani commette un fallo più che evitabile su Tadić: inevitabile il rigore, che Džeko trasforma, nonostante il tentativo di parata di Saipi il quale, pur spiazzato, tocca la sfera col piede destro. L’azione era però viziata da un probabile fallo su Zanotti.
Si riparte, e i turchi passano in vantaggio: discesa sulla sinistra di Osay-Samuel, che scarica su Tadić, che vede l’inserimento di Džeko: per l’ex centravanti dell’Inter, che viene perso dalla difesa elvetica, insaccare è uno scherzo. Il Lugano prova a reagire: al 60′ Aliseda però non trova lo specchio della porta. Al 64′ arriva il pareggio: bellissima azione sulla fascia sinistra di Bottani, che pesca Bislimi in area: l’ex Sciaffusa si gira e fa secco Livaković. Nemmeno il tempo di esultare, e Mai mette sui piedi degli avversari il pallone del terzo gol: Džeko, ricevuta palla dal limite, si presenta davanti a Saipi e insacca facilmente. Al 74′ Kadıoğlu chiude l’incontro con una staffilata dal limite, dopo una percussione imperiosa. La sfida ormai ha poco da dire: i numerosissimi tifosi turchi festeggiano, anche se il nuovo entrato Belhadj ci prova dal limite, ma il pallone è fuori bersaglio. Nei 4′ di recupero Valenzuela, per il Lugano, trova la terza rete con un bel diagonale dalla sinistra: ma José Mourinho e il suo Fenerbahçe hanno praticamente la qualificazione in tasca.
LUGANO-FENERBAHÇE 3-4 (1-1)
Lugano (4-3-3): Saipi 6.5; Zanotti 6.5, Papadopoulos 6, El Wafi 6.5, Valenzuela 5.5; Bislimi 6 (70′ Dos Santos 6), Grgić 6 (78′ Belhadj sv), Doumbia 6; Cimignani 5 (60′ Mai 4), Aliseda 6.5 (70′ Przybylko 6), Bottani 7 (70′ Mahou 6). A disp.: Osigwe, Mina; Brault, Hajdari, Marques, Macek, Ryter. All.: Croci Torti 5.5
Fenerbahçe (4-3-3): Livaković 6.5; Osay-Samuel 7 (69′ Müldür 6), Çağlar Söyüncü 6.5, Dijku 6, Oosterwolde 6; Szymański 6.5, Krunić 6.5, Fred 6 (86‘ Yandaş sv); Kent 6 (68′ Kahveci 6), Džeko 8 (79′ Tosun sv), Tadić 6.5 (69′ Kadıoğlu 7). A disp.: Çetin; Yüksek, Elmaz, Becão, Aydın, Efe Demir, Akçiçek. All.: Mourinho 6.5
Arbitro: Martins
Marcatore: 4′ El Wafi (L), 45′ rig.e, 46′ Džeko (F), 63′ Bislimi (L), 64′ Džeko (F), 67′ Kadıoğlu (F), 90′ + 4′ Valenzuela (L)
Note – Ammoniti: 29′ El Wafi, 59′ Papadoupolos, 69′ Bottani, 71′ Grgić, 77′ Zanotti (L); 18′ Çağlar Söyüncü, 45′ +3 Tadić, 70′ Oosterwolde (F)