Malaga Premier Padel P1: Josemaria e Sanchez nella storia, Coello e Tapia tornano sul trono

La rivincita di Arturo Coello e Agustin Tapia, la storia riscritta da Paula Josemaria e Ari Sanchez. Quella delle finali del Malaga Premier Padel P1 è stata la domenica dei numeri 1: tra le donne, le spagnole – battendo 1-6 6-4 6-2 Gemma Triay e Claudia Fernandez– hanno conquistato il loro 32° titolo in coppia, eguagliando il record delle Gemelas Atomikas, Mapi e Majo Sanchez Alayeto. Poi è stato il turno di Coello e Tapia, che dopo aver perso le due finali in Italia contro Fede Chingotto e Ale Galan sono tornati ad alzare un trofeo, il sesto stagionale dopo Doha, Acapulco, Puerto Cabello, Asuncion e Santiago, superando 6-2 6-3 Chingotto e Galan nel nono capitolo di quella che è diventata una sfida infinita. Al Palacio de Deportes José María Martín Carpena, la giornata era iniziata però con un momento toccante: giocatrici, giocatori, allenatori, FIP, Premier Padel e gli organizzatori del torneo in campo con una maglia speciale dedicata a Charlie Moon, giocatore ecuadoriano che sta combattendo la sua battaglia contro la leucemia. “We Play Together, Charlie”.

UOMINI Nei primi tre game della finale maschile, Coello e Tapiahanno vinto più game di quelli vinti una settimana fa nella finale di Genova: primo scatto (3-0) dei numeri 1 del seeding, che hanno conservato il vantaggio ottenuto con il break in apertura fino alla fine del set, chiuso 6-2 con un altro break. Nel secondo set, Chingotto e Galan hanno avuto tre palle break nel settimo game; Coello e Tapia le hanno annullate, guadagnandosene poi altrettante nell’ottavo game. E il break è arrivato alla seconda con una magia di Coello, con ‘Arturito’ e Agus che hanno chiuso 6-2 6-3 in un’ora e 8’. “Una settimana fa a Genova siamo usciti umiliati, qui invece ci siamo riscattati e siamo felicissimi di aver conquistato il titolo”, il commento di Tapia. “Quando le cose vanno male mi rendo conto di quanto, prima di essere compagni in campo, con Agus siamo amici”, le parole di Coello.

DONNE La finale femminile che le ha consegnate alla storia era iniziata nella maniera peggiore per Josemaria e Sanchez, che in mezzora avevano perso 6-1 il primo set contro Triay e Fernandez, non riuscendo mai a tenere il servizio e conquistando il loro unico game sul 3-1. E anche a inizio secondo set, la difficoltà maggiore per le numero 1 del ranking FIP è stata quella di tenere il turno di battuta: dopo cinque break nei primi cinque game, però, Paula e Ari sono riuscite a vincere un game sul proprio servizio (4-2), conservando il vantaggio fino alla fine del secondo set, chiuso 6-4. La partita, a quel punto, ha cambiato padrone: Sanchez e Josemaria hanno conquistato il break anche nel game di apertura del terzo set, un gap diventato doppio sul 4-1, con l’errore di Claudia Fernandez che ha dato la vittoria – la quinta stagionale dopo Riyadh, Doha, Mar del Plata e Roma – alle regine del ranking FIP. “Quello che dico sempre è che cerco di trasmettere a tutti è che non bisogna mai arrendersi, né smettere mai di provarci”, le parole di Paula dopo la grande rimonta. Parole condivise da Ari Sanchez: “Dobbiamo essere orgogliose del nostro lavoro, della lotta su ogni palla, della determinazione nel superare momenti così difficili”.

Il circuito Premier Padel tornerà in campo nella settimana tra il 29 luglio e il 4 agosto con il Finland Premier Padel P2, in cui – soprattutto nel tabellone maschile – ci saranno tante nuove coppie.