A Bari sbarca il grande padel: fino al 14 luglio l’Open FITP da 15mila euro
Il grande padel sbarca a Bari, per un torneo Open FITP che promette grande spettacolo: la Mediolanum Padel Cup prenderà vita sui campi del Green Park di Bari fino al 14 luglio, un gioiello della pratica sportiva che ha messo il padel al ‘centro del villaggio’ con 14 campi di cui 6 coperti e un ‘Centre Court’ – il Campo Centrale – con tribuna da 500 posti che si annuncia da tutto esaurito. L’ingresso sarà gratuito così come lo è stato per le precedenti tappe a Venezia e Palermo.
A Bari, dove sono attese alcune star della ‘racchetta corta’ nazionale e mondiale, i migliori giocatori si batteranno per un montepremi da 15mila euro, uno dei più alti in Italia. A Venezia, dove hanno trionfato due talenti scintillanti come Manu Rocafort e Julian Di Bene, sette dei primi trenta giocatori italiani sono arrivati in semifinale, mentre nel femminile sono arrivate otto giocatrici della Top 25 nazionale. A Palermo, oltre all’azzurro Simone Cremona – che sarà anche a Bari – e al talento di Siracusa Leo Abbate, sono scese in campo due vere e proprie ‘leyendas’ di questo sport (ed ex top 20 mondiali) come Cristian Calneggia e Simon ‘El Mago’ Tamame, argentini che hanno scritto pagine storiche nel padel. Anche in campo femminile s’è visto in campo il meglio del meglio nelle due tappe precedenti, con giocatrici di livello nazionale e internazionale del calibro di Ciabattoni, Meccico, Giaquinta, Parmigiani e Zanchetta, giusto per citarne alcune.
Oltre al torneo, nel corso della settimana sono previste attività collaterali aperte ai tesserati FITP ma anche dedicate al pubblico di appassionati. Tra queste, la “Vip ProAm Exhibition” in programma domenica: nella giornata clou, quando andranno in scena le finali, scenderanno in campo anche l’ex portiere del Milan Dida, l’altro simbolo rossonero ed ex ct della Nazionale Roberto Donadoni, Nicola ‘Nic’ Amoruso ex bomber della Juve e il ‘Tanque’ German Denis, attaccante argentino ex Napoli, Udinese, Atalanta e Reggina, in un mini torneo amichevole.
Spazio anche all'”inclusive padel”, con l’associazione Bionic People guidata da Alessandro Ossola, da tempo impegnata nell’organizzazione di eventi inclusivi e di socializzazione nel mondo del padel, per trasformare le barriere in rampe di lancio per l’attività sportiva.