Epilogo sorprendente dei playoff di calcio a 5 maschile: va al Meta Catania lo scudetto numero 35 del massimo campionato italiano. Un successo con cui termina una post season ricca di tante sorprese, prima fra tutte l’eliminazione immediata dell’Olimpus Roma. I capitolini, autentici dominatori della stagione regolare, sembravano lanciati verso la conquista di quel titolo perso lo scorso anno contro la Feldi Eboli, invece lungo il cammino sono inciampati in maniera inaspettata contro l’Italservice Pesaro. Una profonda delusione soprattutto perché i ragazzi di Roma Nord volevano riportare nella Capiitale un titolo che manca dal 2001.
Con l’Olimpus fuori dai giochi la lotta si è fatta più equilibrata. L84 e Napoli hanno dato vita a una semifinale accesa e ad avere la meglio è stata Napoli, anch’essa pronta a rifarsi dopo le delusioni del precedente campionato. Partenopei avversari del Meta Catania, che lungo la strada ha estromesso prima Genzano e poi Pesaro.
Gara 1 e gara 2 di finale hanno conservato l’armonia e in gara 3 si è dovuti andare fino ai supplementari; la doppietta di Pulvirenti all’over time ha permesso agli etnei di ottenere il punto decisivo e vincere il primo tricolore nella storia del Catania.
Catania Campione d’Italia. Gli altri verdetti hanno visto le retrocessioni di Ciampino, Verona e Mantova. Torna nel massimo campionato il Petrarca, accompagnato dalla coppia Benevento-Manfredonia rivali del girone sud della A2 Elite. Organici completi al netto però di eventuali fusioni e ripescaggi.