Finali migliori, classifiche alla mano, non potevano esserci. Il numero uno del mondo Arturo Coello e Agustin Tapia contro i “Galacticos” Juan Lebron e Ale Galan nel tabellone maschile, Ari Sanchez e Paula Josemaria contro Delfina Brea e Bea Gonzalez in quello femminile: saranno queste le due sfide – in programma a partire dalle 15 CET – da cui sabato usciranno i campioni del Riyadh Season P1, l’attesissimo torneo che nella capitale saudita inaugura la stagione del Premier Padel.
UOMINI A Riyadh la favola di Nachi Sager e Salvador Oria, coppia spagnola partita dalle qualificazioni, si interrompe in semifinale. Contro i favoriti Coello e Tapia, coppia numero 2 del seeding vincitrice di quattro titoli Premier Padel la scorsa stagione (Roma, Madrid, Mendoza e Parigi), il numero 54 e il numero 106 del ranking FIP giocano un ottimo primo set, mettendo in mostra come gli avversari grandi colpi, ma perdono il servizio al sesto game consentendo ai plurititolati rivali di chiudere 6-3 in 31 minuti. Nel secondo set, le sei partite già giocate si fanno sentire nelle gambe di Sager e Oria, costretti al ritiro con Coello e Tapia avanti 3-2 e servizio a disposizione. Tapia e Coello, come nella semifinale di Mendoza, se la vedranno contro Lebron e Galan, teste di serie numero 1 del tabellone che hanno nuovamente infranto i sogni di Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno, già sconfitti nell’epica finale del Milano P1 a inizio dicembre. Il primo set è nel segno della coppia spagnola, che lottando conquista i primi tre game – soltanto i primi due durano 14 minuti – e scava il solco decisivo che le consente poi di chiudere 6-2. Stupaczuk e Di Nenno, però, hanno carattere e classe da vendere e dopo aver tolto il servizio agli avversari nel quinto game riescono ad aggiudicarsi 6-4 il secondo set, salvandosi da 0-40 al momento di servire per il set. Si va al terzo e Galan e Lebron tornano sugli scudi ottenendo il break al quarto game: i Superpibes provano a reagire, hanno la chance per l’immediato controbreak ma non riescono a concretizzarla e devono alla fine inchinarsi 6-1 al termine di quasi due ore di partita.
DONNE A contendersi il titolo femminile nella capitale saudita saranno sempre le due coppie favorite, le prime due teste di serie. Dopo aver trionfato la scorsa stagione nei tornei Premier Padel di Madrid e Milano, Brea e Bea proveranno a ripetersi anche nell’appuntamento che inaugura la stagione del circuito Premier Padel. Contro Jessica Castelló e Claudia Jensen (6), che nei quarti avevano eliminato Marta Ortega e Gemma Triay (3), le “Superpibas” concedono per la prima volta a Riyadh più di due game nello stesso set, ma alla fine riescono a prevalare con un autoritario 6-4, 6-3 chiudendo la sfida al quarto match-point, in un’ora e 38 minuti. Delfina Brea e Bea Gonzalez si prendono così la loro rivincita contro Castelló, che la scorsa stagione a Parigi – quando faceva coppia con Osoro Ulrich – le aveva superate nei quarti di finale. In due set anche il successo di Ari Sanchez e Paula Josemaria, che non hanno lasciato scampo ad Alejandra Salazar e Tamara Icardo (4): il doppio 6-3 a favore delle campionesse del Paris Premier Padel, conquistato in un’ora e 13 minuti, dice molto sull’andamento di una semifinale sempre controllata con autorità ma anche pazienza dalle numero 1 del seeding.
Quella in programma domani alle 15 CET (le 17 locali) sul Centrale del Padel Rush sarà una grande riedizione della finale di Madrid, quando Brea e Bea si imposero 7-6 al terzo set al termine di un’incredibile partita durata 3 ore e 22 minuti. La finale maschile si giocherà a seguire.