I Pionieri del Calcio – Johnston e MacColl, gli scozzesi al servizio del Sevilla FC
La fondazione del Siviglia (1890) e i primi incarichi dirigenziali
Siviglia non era diversa dalle altre città portuali europee. Alla fine dell’Ottocento erano tante le navi britanniche che attraccavano nel porto andaluso. Il calcio era arrivato così, trasportato dalle onde e fatto sbarcare dai marinai inglesi e scozzesi che vi facevano scalo. La fondazione del Sevilla FC avvenne la sera del 25 gennaio del 1890. Un gruppo di giovani, sivigliani e inglesi, si riunirono in un vecchio caffè del capoluogo andaluso per celebrare la tradizionale festa scozzese della Burns Night e, emulando la nascita della Football Association in una taverna londinese, brindarono alla creazione del Sevilla Football Club.
Essendo un club che praticava solo il calcio ed essendo il primo della città, la scelta del nome venne naturale. Quella stessa notte furono nominati i primi incarichi dirigenziali del neonato club. Tra questi compariva anche il vice-console Edward Farquharson Johnston, in qualità di primo presidente del club. Assieme a lui un altro scozzese, Hugo MacColl, quale capitano.
Edward Farquharson Johnston (1854-1924), il primo presidente
Edward Farquharson Johnston aveva diciassette anni quando giunse in Andalusia. Era un giovane volitivo e poliedrico, che durante il periodo di studi a Londra aveva cominciato a lavorare per la McAndrew & Co., una compagnia navale che gestiva l’invio delle arance sivigliane al porto scozzese di Dundee per la fabbricazione di marmellata. Il giovane aveva un carattere aperto e seppe adattarsi fin da subito al diverso stile di vita spagnolo. Nel periodo trentennale in cui Johnston ricoprì la carica di direttore delle vendite, la compagnia incrementò notevolmente i traffici e, conseguentemente, i propri guadagni.
Edward amava lo sport e, parallelamente al proprio lavoro, praticava attività sportive di ogni genere. Nel 1875 era stato tra i fondatori del Club de Regatas de Sevilla e, tre anni più tardi, aveva partecipato, a bordo dell’imbarcazione Macareno, a una serie di regate che si tenevano sul Guadalquivir, vicino a Tablada, in onore della famiglia reale, in visita a Siviglia. Inoltre aveva presieduto la Sociedad del Tiro de Pichones, la società del tiro al piccione. La sua fama in città era accresciuta in poco tempo e raggiunse l’apice nel 1879, quando assunse l’incarico di vice-console britannico. Fu proprio questa carica che gli permise di diventare presidente del Sevilla FC.
Hugo MacColl (1861-1915), il primo capitano
Nato a Glasgow nel 1861, Hugh MacColl apprese a giocare a calcio da bambino. All’età di 27 anni si trasferì a Siviglia per ricoprire l’incarico di ingegnere pressa la compagnia “Portilla and White”. Perciò era si trovava in Spagna già da due anni quando, assieme ad alcuni amici, brindò alla nascita del club. Vista la sua passione sfrenata e la perfetta conoscenza delle regole, i compagni non ebbero dubbi nell’indicarlo come capitano. Essere capitano voleva dire essere anche allenatore e leader della squadra e Hugh (detto, alla spagnola, Hugo) aveva tutte le qualità per farlo.
Nelle prime partite disputate MacColl giocava come difensore, riuscendo dalle retrovie a organizzare il gioco della sua squadra. Era forte fisicamente ma soprattutto molto carismatico, riusciva a comandare la squadra e ad apporre modifiche tattiche nel corso della gara. A causa di motivi lavorativi nel 1895 venne trasferito a Sunderland e fu costretto a lasciare Siviglia. Ma il suo legame rimase molto forte, tant’è che grazie alla sua mediazione il Sevilla FC ottenne le divise biancorosse (le stesse del Sunderland) che divennero poi un loro marchio distintivo.