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Australia 2023 – Il riepilogo della nona giornata

Oggi si sono giocate le gare della nona giornata dei Mondiali Femminili di calcio 2023 che si tengono in Australia e Nuova Zelanda. Ed è arrivata una buonissima notizia per l’Italia.

La prima gara di giornata ha visto, per il Gruppo G, in cui gioca anche l’Italia, la sfida tra Argentina e Sudafrica. Le sudafricane sembrano più propositive e al 30′ passano in vantaggio: azione in profondità di Kgatlana che, sul filo del fuorigioco, si invola verso la porta e poi serve tutta sola in area Mothlalo per cui è un gioco da ragazzi superare il portiere. Dopo il consulto del VAR la riete viene convalidata e il Sudafrica passa in vantaggio: la reazione dell’Argentina si concretizza nel palo colpito da Larroquette su cross al 38′. Nella ripresa arriva il raddoppio sudafricano con Kgatlana, servita alla perfezione da Seoposenwe che ruba palla a Cometti e crossa al centro un pallone che chiede solo di essere spedito in fondo al sacco. Da quel momento si svegliano le argentine: prima accorciano le distanze con il gran tiro dal limite dell’area di Braun e poi pervengono al pareggio con Nunez che di testa spizza un cross di Rodriguez rendendolo imparabile per Swart. Il risultato non cambia da lì e finisce con un pari che non serve a nessuna delle due squadre e che regalerebbe la qualificazione all’Italia in caso di vittoria contro la Svezia.

Argentina-Sudafrica 2-2 30′ Mothlalo (ZA), 66′ Kgatlana (ZA), 74′ Braun (ARG), 79′ Nunez (ARG)

Le altre due gare di giornata hanno chiuso il Gruppo D: la prima sfida ha visto di fronte Inghilterra e Danimarca, con le inglesi che passano in vantaggio con James, autrice di un gran gol. Le inglesi comandano la gara e cercano il secondo gol con le danesi che faticano a risvegliarsi: ci prova al 24′ Madsen, servita da Harder, che sfiora il palo sinistro da posizione defilata. Pochi minuti dopo è proprio Harder a scaldare le mani di Earps con un diagonale potente ma centrale, mentre sul finire di primo tempo le danesi non approfittano di un gentile regalo da parte di Daly, con l’Inghilterra che perde Walsh per infortunio. Il secondo tempo vede le inglesi che costruiscono occasioni senza centrare però lo specchio della porta e le danesi che provano a pungere con grossi problemi in fase di costruzione della manovra offensiva e che centrano un palo con il colpo di testa di Vangsgaard all’88’. Il punteggio non cambia e l’Inghilterra prenota un posto per gli ottavi.

Chiude la giornata lo scontro tra Cina e Haiti: la gara tra le due Cenerentole del gruppo vede le due formazioni avere un approccio diverso, con la Cina che cerca di tenere la palla e Haiti che punta sulle ripartenze. Al 29′ la Cina rimane n dieci per l’espulsione di Zhang, autrice di una bruttissima entrata a centrocampo con il piede a martello sul ginocchio di Jeudy: al 42′ le caraibiche si portano in vantaggio con Mondesir ma il gol viene annullato per fuorigioco. Ad inizio ripresa Haiti ha l’occasione per passare in vantaggio ma il tiro di Dumonay è centrale e prende in pieno il portiere avversario. Al 73′, dopo consulto con il VAR, l’arbitro concede un calcio di rigore alla Cina per atterramento in area di Zhang: dal dischetto si presenta Shuang che spiazza il portiere e porta in vantaggio le asiatiche. Pochi minuti dopo è proprio Zhang a sfiorare la rete del raddoppio ma il suo colpo di testa da ottima posizione sorvola la traversa. Sul finire di gara il VAR annulla un rigore concesso per presunto fallo in area di Qiaozhu su Eloissant e l’arbitro non concede un calcio di rigore per un contatto in area.

Gruppo D

Inghilterra-Danimarca 1-0 6′ James
Cina-Haiti 1-0 73′ rig. Shuang

CLASSIFICA: Inghilterra 6, Danimarca e Cina 3, Haiti 0.

Published by
Stefano Pellone