Lo scorso fine settimana si sono giocate le gare della terza giornata della fase a gironi dei Mondiali Femminili di Australia e Nuova Zelanda 2023. E i pronostici sono stati tutti rispettati.
Partiamo dalla prima gara del Gruppo E che vedeva contrapposte gli Stati Uniti e il Vietnam e i pronostici della vigilia sono stati ampiamente rispettati: le statunitensi da inizio gara hanno comandato l’esito della partita, andando in rete al 14′ con Smith, ben servita di tacco da Morgan sullo scatto che in diagonale supera Tran Thi. Sul finire del primo tempo gli USA hanno la possibilità di raddoppiare con il rigore concesso per fallo in area su Rodman ma Morgan tira malissimo e il portiere vietnamita para: lo stesso portiere però si fa superare in pieno recupero in mezzo alle gambe da un tiro senza troppe pretese di Smith che sigla la sua personale doppietta. Nella ripresa, con il controllo totale americano, arriva il terzo gol di Horan che finalizza al meglio un’azione sulla destra di una indemoniata Smith. Il risultato potrebbe essere ancora più rotondo ma il tiro all’85’ di Lavelle si stampa sulla traversa.
Gruppo E
USA-Vietnam 3-0 14′ e 45+7′ Smith, 77′ Horan
La seconda gara ha visto la chiusura della prima giornata del Gruppo C con la sfida tra Zambia e Giappone. Le nipponiche hanno da subito spinto sull’accelleratore e sono arrivate alla rete al 21′ con Tanaka ma il gol viene annullato per fuorigioco: le asiatiche non demordono e pervengono al vantaggio sul finire del primo tempo con Miyazawa che supera con un preciso rasoterra di prima il portiere avversario su cross di Fujino. Da lì la Nadeshiko detta legge: arrivano in sequenza un altro gol di Tanaka annullato per fuorigioco prima della sua prima rete in scivolata su cross dalla sinistra di Endo, la doppietta di Miyazawa e la rete di Endo. Sul finire di gara arriva anche il rigore per atterramento in area di Ueki da parte del portiere Musonda che viene espulso per doppia ammonizione: dal dischetto si presenta la stessa Ueki che spiazza il nuovo portiere Sakala e fissa il risultato sul 5-0 per le giapponesi.
Gruppo C
Zambia-Giappone 0-5 43′ Miyazawa, 55′ Tanaka, 62′ Miyazawa, 71′ Endo, 90+11′ Ueki
CLASSIFICA: Giappone e Spagna 3, Costa Rica e Zambia 0.
Le altre due gare di giornata hanno visto concludersi la prima giornata del Gruppo D e le prime due squadre a scendere in campo sono state Inghilterra e Haiti. La prima occasione della gara capita sui piedi dell’haitiana Borgella ma la sua conclusione al termine di una lunga azione personale si spegne a lato. Il gol arriva però pochi minuti dalla parte opposta per un rigore concesso per fallo di mano in area di Louis: dal dischetto si presenta Stanway che non sbaglia e porta in vantaggio le inglesi. Le caraibiche non demordono e cercano il pareggio, impegnando il portiere inglese Earps con le conclusioni di Dumonay ed Elossaint (che si divora un’occasione clamorosa), mentre dall’altro lato è Russo a impegnare a più riprese Theus in cerca del nuovo gol. Il risultato però non cambia e finisce 1-0 per le inglesi.
Poco dopo si affrontano Danimarca e Cina per chiudere la prima giornata del Gruppo D. Il primo tempo è stato ad appannaggio delle cinesi, che hanno spesso comandato il gioco pressando alto e bloccando le ripartenze delle danesi e si sono rese pericolose con la conclusione di Zhang parata a terra da Christensen. La ripresa ha visto le europee alzare il baricentro e rendersi più pericolose, prima di testa con Hasbo e poi di testa ma con Zhang che sfiora una clamorosa autorete. La gara sembra avviarsi verso il pari quando al 90′ Vangsgaard, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, indovina la palombella giusta di testa e beffa il portiere cinese autore di un’uscita sui generis. Finisce 1-0 per la Danimarca che consegue una vittoria fondamentale per il prosieguo del torneo.
Gruppo D
Inghilterra-Haiti 1-0 29′ rig. Stanway
Danimarca-Cina 1-0 90′ Vangsgaard
CLASSIFICA: Inghilterra e Danimarca 3, Cina e Haiti 0.