Verso Australia 2023 – Le nazionali partecipanti: Germania
Manca sempre meno al via dei Mondiali Femminili di Australia e Nuova Zelanda 2023 ed è arrivato il momento di conoscere tutte le 32 protagoniste dell’evento più atteso per il calcio in rosa: con due appuntamenti quotidiani, analizzeremo nel dettaglio la storia nei Mondiali, il percorso durante le qualificazioni e le qualità ruolo per ruolo delle Nazionali arrivate alla fase finale del torneo. Oggi tocca alla Germania.
PRECEDENTI NEI MONDIALI – Attualmente al secondo posto del Ranking FIFA, Die Nationalelf, guidate dalla CT Martina Voss-Tecklenburg, sono alla loro nona partecipazione alla fase finale di un Mondiale, avendo vinto le due edizioni 2003 e 2007.
IL PERCORSO VERSO AUSTRALIA 2023 – La Germania è una delle dodici squadre della UEFA a essersi qualificate a Australia 2023. Il percorso delle tedesche non è stato così immediato, visto che hanno dovuto lottare contro il Portogallo per arrivare prime nel Gruppo H delle qualificazioni europee. La capocannoniera del percorso è stata l’attaccante del Bayern Monaco Lea Schüller, autrice di ben 15 reti.
DIFESA – Dando per certa la presenza di Merle Frohms del Wolfsurg in porta, la difesa delle tedesche dovrebbe essere a tre, guidata dalla sua esperta compagna di squadra Kathrin Hendrich insieme a Felicitas Rauch, sempre del Wolfsburg, e a Sophia Kleinherne, difensore dell’Eintracht Francoforte, con Marina Hegerind del Bayern Monaco pronta a subentrare.
CENTROCAMPO – Il centrocampo è il reparto più folto della squadra tedesca, con Sara Däbritz dell’Olympique Lione ad agire come schermo davanti alla difesa e subito davanti a lei Lina Magull del Bayern Monaco e Melanie Leupolz del Chelsea, mentre Svenja Huth del Wolfsburg e Klara Bühl del Bayern Monaco agiranno sulle fasce. Pronte a subentrare una batteria di ragazzine terribili, capitanate da Lena Oberdorf del Wolfsburg.
ATTACCO – La coppia d’attacco dovrebbe essere composta dalla punta del Bayern Monaco Lea Schüller e dall’attaccante del Wolfsburg Alexandra Popp, con Laura Freigang dell’Eintracht Francoforte pronta a subentrare.
IL COMMISSARIO TECNICO – L’allenatore della Germania è Martina Voss-Tecklenburg, ex centrocampista tedesca che ha vinto un Europeo nel 1997 e che prima di guidare la Germania ha guidato le squadre del Duisburg e dello Jena prima di approdare alla Svizzera e poi sulla panchina tedesca dal 2019.
LA STELLA – Non potevamo che scegliere Lea Schüller, attaccante del Bayern Monaco che a suon di gol e prestazioni eccellenti si è guadagnata l’anno scorso il titolo di Capocannoniere del campionato tedesco e di Calciatrice tedesca dell’anno: siamo certi che una giocatrice della sua qualità farà la differenza anche al Mondiale.
PUNTI DI DEBOLEZZA – Veramente difficile trovare delle debolezze in una squadra che ha perso la finale degli Europei nei tempi supplementari e che si trova al secondo posto del ranking mondiale. L’unico punto debole potrebbe essere rappresentato dalle condizioni fisiche di Alexandra Popp, al rientro da un infortunio. Ma se starà bene saranno dolori per tutti.
FORMAZIONE TIPO – (3-5-2): Frohms; Hendrich, Rauch, Kleinherne (Hegerind); Däbritz, Magull, Leupolz, Huth, Bühl (Oberdorf); Schüller, Popp (Freigang).
OBIETTIVI E PROSPETTIVE – La Germania ha avuto sulla carta un girone assolutamente abbordabile e non crediamo che Marocco, Colombia e Corea del Sud siano avversarie tali da farle perdere punti. Prevediamo un percorso netto fino agli ottavi di finale dove potrebbe incontrare il Brasile, per una sfida dal sapore antico, e poi da lì una tra Inghilterra e Canada, per un quarto di finale ad alta tensione.