Il Master WPT di Valladolid ha visto imporsi Bea Gonzalez e Brea nel femminile e Di Nenno e Stupaczuk nel maschile.
Nella prima finale di giornata la coppia più in rampa di lancio si conferma sulla cresta dell’onda: Bea Gonzalez e Defi Brea dopo aver eliminato in semifinale le numero uno del mondo si sbarazzano anche di Ortega e Triay nell’atto conclusivo. Gonzalez e Brea vincono così il loro secondo torneo dopo quello in Danimarca. La finale di Valladolid si è decisa in tre set solo per la forza mentale di Gemma Triay, bravissima a restare incollata al match brekkando le avversarie e chiudendo il secondo parziale 7-5.
Ma nel resto del match c’è stata poca storia: soprattutto Bea Gonzalez, la giocatrice più giovane ad aver vinto un torneo Master, ha giocato un padel straordinario fatto di colpi potenti e una sensibilità fuori dal comune. Il 6-2 5-7 6-2 sigilla un dominio che sembra essere destinato a durare per molti altri tornei.
In campo maschile la finale più attesa tra Coello e Tapia e Di Nenno e Stupaczuk ha visto imporsi i Superpibes al tiebreak del terzo set. E’ il secondo successo consecutivo dopo quello di Tolosa, ma soprattutto mette fine al dominio incontrastato dei numeri uno che quest’anno non avevano mai perso nel World Padel Tour e che erano stati sconfitti proprio da Di Nenno e Stupaczuk nel Premier Padel di Doha.
La partita è stata sempre equilibrata con Coello e Tapia a volte troppo distratti di fronte invece a un Di Nenno solidissimo e uno Stupaczuk in versione d’elite. In un campo outdoor come quello di Valladolid si poteva pensare potesse favorire i bombardieri, e invece la tenacia e la grinta de due argentini ha prevalso.