Verso Australia 2023 – Le Nazionali partecipanti: Colombia
Manca sempre meno al via dei Mondiali Femminili di Australia e Nuova Zelanda 2023 ed è arrivato il momento di conoscere tutte le 32 protagoniste dell’evento più atteso per il calcio in rosa: con due appuntamenti quotidiani, analizzeremo nel dettaglio la storia nei Mondiali, il percorso durante le qualificazioni e le qualità ruolo per ruolo delle Nazionali arrivate alla fase finale del torneo. Oggi tocca alla Colombia.
PRECEDENTI NEI MONDIALI – La Nazionale Femminile della Colombia, guidata dal tecnico Nelson Abadía, è alla terza partecipazione alla fase finale di un Mondiale. Al 26esimo posto del FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking, i suoi migliori risultati ottenuti nei tornei internazionali sono il raggiungimento degli ottavi di finale nel 2015, quando venne sconfitta dagli Stati Uniti.
IL PERCORSO VERSO AUSTRALIA 2023 – La Colombia è una delle tre nazionali della CONMEBOL a essersi qualificata ad Australia 2023. Las Cafeteras si sono qualificate arrivando seconde alla Copa América Femenina 2022, venendo battute dal Brasile in finale grazie a un rigore di Debinha. La capocannoniera della squadra è Deyna Cristina Castellanos Naujenis, attaccante del Manchester City che ha messo a segno tre reti nel percorso delle qualificazioni.
DIFESA – In porta troviamo Catalina Pérez dell’Avaí/Kindermann, mentre nella difesa a quattro troviamo sulle fasce Daniela Caracas dell’Espanyol e Manuela Vanegas della Real Sociedad. Al centro dovrebbero giocare Jorelyn Carabalí dell’Atletico Mineiro e Daniela Arias che gioca in patria nell’América de Cali.
CENTROCAMPO – La linea di centrocampo è doppia: davanti alla difesa giocano Lorena Bedoya del Real Brasilia e Marcela Restrepo che gioca in Spagna nel Logroño. Dietro alle punte troviamo un tridente composto da Ivonne Chacón che milita nel Valencia, Linda Caicedo del Real Madrid e Lady Andrade, vecchia conoscenza del Milan che ora gioca nel Real Brasília.
ATTACCO – L’unica punta vera di ruolo dovrebbe essere l’attaccante 24enne del Levante Mayra Ramírez, vista l’indisponibilità della Castellanos.
IL COMMISSARIO TECNICO – La squadra dal 2017 è stata affidata a Nelson Abadía Aragón, allenatore 37enne che ha al suo attivo la vittoria dei Giochi Panamericani del 2019 e che è stato assistente tecnico del suo predecessore Fabián Taborda prima di essere promosso a capo allenatore.
LA STELLA – La giocatrice tecnicamente più valida della squadra è sicuramente la 33enne Catalina Usme, il numero 19 delle Cafeteras che milita nell’América de Cali e che detiene sia il record di presenza in Nazionale (75) che quello di reti segnate (38).
PUNTI DI DEBOLEZZA – La nazionale colombiano ha il problema di non avere molte giocatrici che militano all’estero e questo porta a una mancanza di esperienza che potrebbe essere fatale nelle poche gare del girone di qualificazione.
FORMAZIONE TIPO – (4-2-3-1): Pérez ; Caracas, Carabalí, Arias, Vanegas; Bedoya, Restrepo; Chacón, Caicedo, Andrade (Usme); Ramírez.
OBIETTIVI E PROSPETTIVE – Le colombiane si trovano nel Gruppo H insieme a Germania, Marocco e Corea del Sud. Potrebbero essere la sorpresa del girone, che dietro alle tedesche sembra molto equilibrato, ma dovranno lottare su ogni pallone per ottenere questo risultato.