Nome: Juan Lebrón Chincoa
Anno di nascita: 1995
Nazionalità: Spagna
Soprannome: El Lobo
Posizione: Destra
Professionista dal: 2013
Profilo Instagram: @jlebronc
Juan Lebrón nasce in Spagna nel 1995 e fin da piccolissimo mostra una spiccata dote per il padel laureandosi campione nazionale più volte. Debutta nel World Padel Tour a ventuno anni, ma i risultati tardano ad arrivare: inizia in coppia con Gabriel Reca, prosegue con Adrián Allemandi per concludere nel 2018 con Juan Cruz Belluati, con il quale raggiunge la sua prima finale nel Catalunya Master.
L’anno della svolta è il 2019 quando Lebrón sceglie Paquito Navarro come partner: i due andalusi nel primo torneo dell’anno approfittano del tifo locale per arrivare fino all’atto conclusivo a Marbella perdendo contro Belasteguin e Gutierrez. E’ però solo l’inizio di una grande coppia: i due vinceranno ben cinque tornei e a fine anno Lebrón diventa il primo spagnolo numero uno del mondo.
Nonostante i buoni risultati la coppia Navarro-Lebrón dura solo una stagione; dal 2020 infatti El Lobo (soprannome inventato in tv dal commentatore Lalo Alzueta per la sua posizione durante la schiacciata, consacrato definitivamente dal pubblico ululando ancora oggi a ogni suo punto vincente) sceglie Alejandro Galán cambiando per sempre la storia di questo sport.
I due sono i dominatori del circuito confermando la prima posizione mondiale alla fine di ogni anno. Il loro padel è di assoluta potenza e non è solo il giocatore di sinistra a chiudere i punti: i due sono di fatto intercambiabili, difendono ogni punto e alzano l’intensità quando c’è da chiudere il discorso. A tratti sembrano ingiocabili e i numeri parlano chiaro: in tre stagioni insieme Galán e Lebrón hanno vinto la bellezza di ventitre tornei del World Padel Tour e quattro del Premier Padel.
Possiamo comunque dire che Juan Lebrón è l’uomo che ha rivoluzionato il padel contemporaneo più di chiunque altro. Ha sostanzialmente stravolto la legge non scritta secondo la quale il giocatore di destra deve costruire il punto, per fare in modo che il compagno (di sinistra) lo possa chiudere. L’andaluso è l’uomo che fa sembrare facile ciò che per i comuni mortali viene difficile anche solo da pensare. Tipo spedire la palla in tribuna da ogni angolo del campo, anche quando la logica (e a volte persino la fisica) suggerirebbe di fare altro.
#1 Carlos Daniel Gutiérrez
#2 Paula Josemaría Martín
#3 Federico Chingotto
#4 Franco Stupaczuk
#5 Arturo Coello
#6 Ariana Sánchez Fallada
#7 Pablo Lima
#8 Jerónimo González Luque
#9 Beatriz González Fernández
#10 Martín Di Nenno
#11 Agustín Tapia
#12 Juan Tello
#13 Alejandra Salazar Bengoechea
#14 Fernando Belasteguín
#15 Francisco Navarro Compán
#16 Gemma Triay Pons