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Fantacalcio Serie A 2022/23: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 30/a giornata

Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Tra l’andata e il ritorno dei quarti di Champions, Europa e Conference League c’è la 30/a giornata di campionato. Si comincia già oggi con due anticipi: alle 18:30 Cremonese-Empoli, alle 20:45 Spezia-Lazio. Sabato tocca alle italiane impegnate in Champions: comincia il Milan alle 15 in trasferta a Bologna, poi alle 18 il Napoli ospiterà il Verona al Maradona, infine alle 20:45 a San Siro si giocherà Inter-Monza. Domenica quattro sfide spalmate lungo il corso della giornata: alle 12:30 Lecce-Samp, alle 15 Torino-Salernitana, alle 18 Sassuolo-Juve, infine alle 20:45 Roma-Udinese. Posticipo del lunedì con Fiorentina-Atalanta (20:45).
GLI SQUALIFICATI – Bianchetti, S. Bastoni, Orsolini, Ndombelè, Magnani, M. Veloso, Schuurs, L. Coulibaly, Alex Sandro.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Chiriches, Ciofani, Ismaily, Akpa Akpro, Holm, Zurkowski, Vecino, Soriano, Simeone, Dybala, Abraham, Solbakken, Pasalic.
IN DUBBIO – Osimhen, Lazovic, D. Mota, Gunter, Augello, Aina, Vieira, Ilic, Mazzocchi, Szczesny, Koopmeiners.

LA TOP 11 (3-4-3) – Falcone (Lecce); Singo (Torino), de Vrij (Inter), Valeri (Cremonese); Politano (Napoli), Rabiot (Juventus), Aebischer (Bologna), Zaccagni (Lazio); Sanabria (Torino), Immobile (Lazio), Cabral (Fiorentina).
LA CERTEZZA – Per quanto Sarri in conferenza stampa abbia confessato che ancora non sia al cento per cento della condizione, Ciro Immobile è la certezza della 30/a giornata. Una certezza da ritrovare potremmo dire, considerato che il bomber biancoceleste non segna da quasi due mesi (doppietta alla Salernitana lo scorso 19 febbraio) e in generale sta vivendo un’annata ben al di sotto dei suoi numeri. Però la Lazio ha da difendere un secondo posto preziosissimo e, a differenza delle rivali, ha potuto preparare il match di campionato senza le “interferenze” di coppa. Puntiamo su Ciro, quindi, certi che questa può essere la volta buona per il ritorno al +3.
LA SORPRESA – Il nome a sorpresa stavolta è quello di Michel Aebischer, giovane centrocampista svizzero in forza al Bologna. Nonostante la panchina a Bergamo nell’ultima uscita dei rossoblù, l’ex Young Boys è fra le prime scelte di mister Thiago Motta e fra i suoi numeri c’è anche qualche gol. I felsinei se la vedranno contro un Milan “distratto” dalla doppia sfida di Champions contro il Napoli e stanno attraversando un ottimo momento di forma (due vittorie e due pareggi nelle ultime quattro). Chissà che lo svizzero non riesca a regalare qualche gioia inattesa.

LA FLOP 11 (3-4-3) – Montipò (Hellas Verona); Kjaer (Milan), Djimsiti (Atalanta), Doig (Hellas Verona); Sabiri (Sampdoria), Sensi (Monza), Miretti (Juventus), Henderson (Empoli); Bonazzoli (Salernitana), D. Zapata (Atalanta), Success (Udinese).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Continua il periodo a dir poco tribolato di Duvan Zapata. Il colombiano, tra infortuni vari e l’esplosione di Hojlund, ha segnato solo un gol in tutto il torneo. Veramente troppo poco per uno che in passato è stato senz’altro tra le certezze del listone. La Dea inoltre è attesa da un impegno tutt’altro che abbordabile contro un’agguerrita Fiorentina. E Zapata rischia ancora una volta la panchina, a vantaggio proprio dello scatenato ragazzone danese.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Rispetto all’ottimo avvio di campionato, Fabio Miretti ultimamente sta pagando una fase di calo, dovuta al recente infortunio ma soprattutto al fatto che Allegri spesso gli ha preferito Fagioli, relegandolo fra le riserve e concedendogli al più qualche spezzone nei finali di gara. Il futuro è senz’altro dalla sua, ma per il presente forse è meglio puntare su più valide alternative.