Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Dalle coppe al campionato in men che non si dica. Oggi è già tempo di Serie A con la 27/a giornata. Un turno che prevede già due anticipi al venerdì: Sassuolo-Spezia alle 18:30 e Atalanta-Empoli alle 20:45. Sabato le solite tre sfide in calendario: Monza-Cremonese alle 15, Salernitana-Bologna alle 18 e Udinese-Milan alle 20:45. Domenica sarà una giornata di grande calcio, soprattutto in serata. Alle 12:30 un antipasto in chiave salvezza con Sampdoria-Verona, poi alle 15 Fiorentina-Lecce e Torino-Napoli; infine due supersfide: alle 18 il derby della Capitale Lazio-Roma, mentre alle 20:45 il derby d’Italia Inter-Juventus.
GLI SQUALIFICATI – Ruan, Giroud, Rincon, Vecino, Kumbulla, Kean.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Vicario, Cambiaghi, Djimsiti, Koopmeiners, Marlon, Crnigoj, Masina, Messias, A. Bastoni, Alex Sandro, Pogba.
IN DUBBIO – Zapata, D. Mota, Murillo, Lammers, Hien, Ceccherini, Ngonge, Vlasic, Immobile, Llorente, Belotti, Gosens, Bonucci.
LA TOP 11 (3-4-3) – Ochoa (Salernitana); Udogie (Udinese), C. Augusto (Monza), Biraghi (Fiorentina); Ciurria (Monza), Cuisance (Sampdoria), B. Diaz (Milan), Elmas (Napoli); Hojlund (Atalanta), Lautaro Martinez (Inter), Laurientè (Sassuolo).
LA CERTEZZA – Dopo il rigore sbagliato contro lo Spezia e la gara a secco in Champions, il capitano nerazzurro Lautaro Martinez è la certezza di giornata. A San Siro si gioca il derby d’Italia, una sfida che non varrà lo scudetto, ma che sarà tutto fuorché banale. Il pubblico di casa si aspetta una vittoria contro la storica rivale, anche per blindare la seconda posizione in classifica, e mister Inzaghi punterà forte sul suo Toro.
LA SORPRESA – Da quando è giunto alla corte di Stankovic, Mickael Cuisance è sempre partito nell’undici titolare, anche se fino a questo momento ha raccolto soltanto un’ammonizione. Eppure il giovane francese con la maglia del Venezia ha dimostrato di avere nelle corde qualche bonus. Chissà che il primo in maglia blucerchiata non arrivi proprio domenica contro il Verona, in una sfida salvezza che si preannuncia infuocata.
LA FLOP 11 (3-4-3) – Falcone (Lecce); Stojanovic (Empoli), Schuurs (Torino), Hysaj (Lazio); Radonijc (Torino), Duda (Hellas Verona), Zielinski (Napoli), Kostic (Juventus); Ceesay (Lecce), Abraham (Roma), Verde (Spezia).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Nel Napoli dei record, sempre più vicino a festeggiare il suo terzo scudetto, c’è un giocatore che ultimamente sta rendendo meno rispetto alle sue possibilità. Stiamo parlando di Piotr Zielinski, la certezza sconsigliata del prossimo turno: è da un pezzo che il polacco non porta bonus alla causa e nonostante il gol realizzato dal dischetto contro l’Eintracht Francoforte, contro il Torino sembra essere in ballottaggio con Elmas per una maglia da titolare. Potrebbe tirare il fiato, e per questo resta fermo un giro anche nelle nostre fantasquadre.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Protagonista di un inizio di stagione col botto, Assan Ceesay si è un po’ perso strada facendo. Baroni ultimamente gli sta dando fiducia, regalandogli spesso una maglia da titolare, ma a parte il gol contro l’Atalanta, il gambiano raramente si sta rivelando decisivo, finendo spesso per essere sostituito a gara in corso. Domenica la difficile trasferta di Firenze con il suo alter ego, Colombo, che stavolta potrebbe vincere il ballottaggio relegandolo in panchina.