WPT Abu Dhabi: finali scontate, non l’esito
Il 2023 del padel è partito col botto: nell’affascinante cornice di Abu Dhabi (nonostante i campi fossero lenti a causa dell’umidità) è andato in scena il primo Master dell’anno. In campo femminile si sono imposte Ari Sanchez e Paula Josemaria, mentre in quello maschile Arturo Coello e Agustin Tapia.
Nella prima finale le campionesse hanno avuto la meglio sulle storiche rivali Triay-Salazar. La finale, scontata ad inizio torneo, è stata letteralmente dominata dalle numero due del mondo che si sono imposte con un doppio 6-3. Dopo un percorso netto da parte di entrambe le coppie, l’atto conclusivo era atteso come un evento equilibrato che così non si è rivelato soprattutto per la scarsa giornata offensiva delle due in vetta al ranking.
A seguire si è giocata la tanto attesa partita dei sogni: Lebron-Galan, numeri uno al mondo, contro Coello-Tapia, coppia appena formatasi super promettente. I due spagnoli hanno faticato in tutto il torneo rischiando soprattutto in semifinale, mentre i numeri tre del seeding dopo un’inizio in sordina hanno imboccata la strada della finale senza sbavature.
Fin dai primi scambi si è capito che il livello raggiunto dai quattro giocatori sarebbe stato altissimo: tanti punti de oro sono stati più che mai decisivi. Coello e Tapia sono scappati subito avanti di un break riperdendo il servizio proprio al momento di chiudere: nel tie-break la loro esuberanza è stata premiata. Senza storia invece il secondo parziale: Lebron e Galan non hanno potuto nulla contro l’avvio sfavillante che ha permesso a Tapia e Coello di imporsi 7-6 6-3.
Ad Abu Dhabi si è trattato però solo del primo torneo, l’anno è ancora lungo: basti pensare che l’anno scorso all’esordio si imposero Garrido e Campagnolo. Poi di fatto sparirono dai radar lasciando spazio al dominio di Lebron e Galan.