Home » Così è, se vi Padel #1 – Carlos Daniel Gutiérrez

Appuntamento numero uno di “Così è, se vi Padel”, rubrica che snocciola numeri, aneddoti e curiosità su tutte le star dello sport del momento: oggi tocca a Sanyo Gutiérrez.

Nome: Carlos Daniel Gutiérrez
Anno di nascita: 1984
Nazionalità: Argentina
Soprannome: Sanyo, El Mago
Posizione: Destra
Professionista dal: 2013
Profilo Instagram: @danielsanyogutierrez

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Daniel Sanyo Gutierrez (@danielsanyogutierrez)

Gutiérrez nasce a San Luis, in Argentina, nel 1984 e inizia a giocare a padel dall’età di undici anni entrando nel circuito professionistico solamente quattro anni più tardi. Nel 2016 è costretto a trasferirsi in Spagna per poter perfezionare il suo gioco e decide di scegliere come compagno Maxi Sánchez, amico d’infanzia.

Nel 2013 e nel 2014 conquistano il Master di fine anno, ma decidono poi di sciogliersi. Sanyo Gutiérrez passa così con Paquito Navarro e nel 2016 iniziano una serie di tornei vinti culminati con la finale persa a Bilbao nel 2017 fallendo l’occasione di conquistare la posizione di numero uno al mondo. Giocando con Belasteguin, Gutiérrez vince però con la sua Argentina i Mondiali di padel disputati in Portogallo.

Nel 2018 Sanyo scioglie la coppia con Paquito e torna nuovamente con Maxi Sánchez: dopo aver vinto ben sei tornei in stagione conquistano la vetta della classifica detronizzando dopo sedici anni il regno di Belasteguin. Insieme a quest’ultimo, Sanyo Gutiérrez è l’unico giocatore capace di vincere almeno un titolo in ciascuna stagione del World Padel Tour, dalla nascita del circuito datata 2013.

L’anno successivo i due si aggiudicano ben cinque tornei, ma al termine del 2019 vengono scavalcati in classifica da Lebrón e Navarro. Decidono nuovamente di sciogliersi e Gutiérrez inizia a cambiare coppie passando da Stupaczuk a Belasteguin finendo poi nel 2022 con Agustín Tapia con il quale vince cinque tornei. Nello stesso anno si laurea nuovamente campione del Mondo con l’Argentina battendo la più quotata Spagna.