La storia dello Sport Lisboa e Benfica è collegata a quella di due club – lo Sport Lisboa e lo Sport Clube de Benfica – la cui fusione, avvenuta nel settembre 1908, diede vita alla società che anche oggi riconosciamo come una delle più blasonate dell’intero Portogallo.
Le sue origini risalgono al dicembre 1903, quando vennero disputate due partite tra Associaçao do Bem e Grupo dos Catatus. Al termine dell’ultima sfida, vinta dall’Associaçao do Bem per 1-0, i componenti delle squadre si ritrovarono in un birrificio davanti alla Farmacia Franco per festeggiare. Da questa festa partì l’idea di creare un club unitario. A loro si aggiunsero, alcuni mesi più tardi, alcuni studenti della Casa Pia, un istituto caritatevole che accoglieva orfani o bambini provenienti da famiglie bisognose.
La definitiva decisione di fondare un club calcistico avvenne esattamente il 28 febbraio 1904. In questo storico incontro, avvenuto proprio alla Farmacia Franco (di proprietà dell’ex sindaco di Belem Pedro Augusto Franco) venne deciso, non senza esitazioni, il nome della squadra: Sport Lisboa. I colori sociali sarebbero stati il rosso e il bianco, l’emblema un’aquila. Il leader del gruppo eterogeneo era tale Cosme Damião, che presto divenne un punto di riferimento del club, tanto da svolgere le mansioni di giocatori, capitano, allenatore e segretario. Il 1 gennaio 1905 avvenne la prima partita ufficiale dello Sport Lisboa, vinta 1-0 contro il Campo de Ourique.
Il 26 luglio 1906, circa un anno e mezzo più tardi rispetto alla prima gara ufficiale dello Sport Lisboa, venne fondato invece il Grupo Sport Benfica. Si trattava di una società polisportiva la cui attività principale era il ciclismo. Per questo nello stemma era presente la ruota di una bicicletta. Il 26 maggio 1907 il club prese possesso del terreno della Quinta da Feiteira, di proprietà di César de Figuereido, con l’intento di organizzarvi feste, attività sportive e partite di calcio.
Il complesso sportivo divenne un luogo di aggregazione per molti sportivi, che potevano praticare liberamente lo sport che preferivano (addirittura anche il wrestling). E nel marzo 1908 la società cambiò nome in Sport Clube de Benfica. Fu l’ultimo atto prima della vera e propria fusione tra i due club.
Nel 1907 una forte crisi finanziaria aveva messo in ginocchio lo Sport Club Lisboa. Ciò aveva aperto una sorta di diaspora, con molti giocatori che avevano deciso di accasarsi al più ricco Sporting Clube de Portugal (conosciuto in Italia come Sporting Lisbona). Cosme Damião e altri resistenti, come Marcolino Bragança, avevano invece deciso di rimanere nella squadra che avevano loro stessi fondato. Ma nel 1908 la situazione peggiorò e allora venne presa la decisione di fondersi con il Benfica.
Cosme Damião si adoperò in prima persona per la riuscita delle trattative. Alla fine un accordo fu trovato: lo Sport Lisboa mise a disposizione della neonata società tutti i giocatori, il simbolo, lo stemma e i colori sociali. Le strutture furono accorpate e, su suggerimento di Félix Bermudes, la nuova organizzazione venne ribattezzata Sport Lisboa e Benfica: in questo modo nessuna delle due squadre avrebbe perso la propria origine. Con buona pace di tutti, la gloriosa storia dello Sport Lisboa e Benfica poteva avere inizio.