Cagliari e Frosinone, nuove partenze nel calcio femminile
In questa stagione che ha significato l‘ingresso del professionismo nel calcio femminile (per ora solo nella Serie A Femminile), due grandi società di calcio hanno deciso di dedicarsi anche loro al cosiddetto calcio in rosa: parliamo del Frosinone del Presidente Stirpe e del Cagliari del Presidente Giulini. Ma andiamo per ordine.
Partiamo dal Frosinone: la società laziale agli inizi di agosto aveva acquisito il titolo sportivo della Roma XIV Decimoquarto, storico club capitolino da anni nel femminile, passando così dall’Eccellenza alla Serie C Femminile. Il nuovo progetto sportivo frusinate, figlio del lavoro della dirigente Sara Recchia e del direttore dell’area tecnico-operativa Guido Angelozzi, con il coordinamento di Alessandro Frara, prende il via sul campo di Ferentino, sia per gli allenamenti che per le partite casalinghe, e dimostra quanto il Presidente Stirpe punti alla crescita progressiva del movimento femminile. Crescita ribadita anche recentemente in conferenza stampa, dove il presidente ha addirittura allargato il cerchio, proponendo Frosinone come punto di partenza tecnico nazionale con la nascita di un centro federale per lo sviluppo del calcio femminile: “Sul calcio femminile noi investiremo molto, io proporrei di far diventare la nostra provincia sede di un centro federale per lo sviluppo del calcio femminile delle nazionali giovanili, lo abbiamo potuto fare perché erano state creare le risorse per poter sviluppare questi progetti”. L’idea di un centro federale per lo sviluppo del calcio femminile nel Lazio, dove poter convogliare tutte le giovani calciatrici del Basso Centro e del Meridione, lasciando a Coverciano il compito di sviluppare le franchigie del Centro e del Nord Italia, a mio avviso potrebbe essere affascinante.
E le isole? Ecco che qui entra in gioco il Cagliari. La società sarda, con un comunicato stampa ufficiale, dichiara la ripartenza del settore femminile e chiama tutte le giovani appassionate da ogni parte della Sardegna che vogliono provare a far parte della formazione che disputerà l’Eccellenza regionale. La squadra dei 4 Mori chiama nello specifico a raccolta le ragazze nate dal 2008 in poi, indicando le giornate del 13, 15, 20 e 22 settembre in cui sarà possibile partecipare agli allenamenti del gruppo e individuando nella responsabile del settore femminile del Cagliari Calcio Anna Piras la persona adatta per questo compito. Al momento la Sardegna può già vantare una formazione nella Serie B Femminile, la storica Sassari Torres che tanto ha appassionato i tifosi del calcio femminile negli anni 2000, ma spero che si riesca a riannodare un filo che si è spezzato nel 1985 quando il Football Club Femminile Cagliari, rinunciando alla promozione in Serie B, sospese definitivamente l’attività sportiva. E credo che non sia solamente una mia speranza ma anche quella di tanti tifosi.