Dal nostro inviato a Lugano (CH).
Abbiamo chiesto al tecnico bianconero Mattia Croci Torti un commento sull’incontro, riferendo i complimenti di Zeidler alla sua squadra: “Il San Gallo gioca sempre allo stesso modo, è una squadra forte che non aveva bisogno dei nostri regali. Abbiamo subito dei gol evitabili, quello alla fine del primo tempo poteva davvero farci male, invece siamo tornati in campo con la giusta mentalità, e abbiamo fatto la nostra partita anche dopo la terza rete, altro regalo nostro.”
“Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, la rosa sta crescendo, però dobbiamo lavorare ancora molto per risolvere alcune situazioni. Non posso rimproverare molto alla squadra: soprattutto chi è subentrato ha fatto bene. Manca ancora qualcosa, e quel qualcosa dovremo mettercelo con il lavoro in settimana: la responsabilità di ciò che non va è solo mia.”
“Le voci di mercato su Steffen? So che la società ci sta lavorando, ma non è questo il contesto per parlarne: io devo ragionare su chi c’è, e lavorare sulla rosa attuale. Gli infortunati lentamente si stanno riprendendo, posso contare su una buona panchina, e mi fa piacere vedere che chi è entrato abbia fatto bene. Tuttavia, il rammarico è grande: volevo fare risultato, nessuno più di me oggi a Cornaredo aveva la mia stessa voglia di vincere, e non ci siamo riusciti.”
Logicamente soddisfatto Peter Zeidler, tecnico del San Gallo: “Non è mai facile giocare contro il Lugano, una delle squadre migliori del campionato. Mi è piaciuta la reazione dei miei dopo aver subito il gol, abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Abbiamo subito nel finale, loro hanno creato delle belle opportunità, e avremmo potuto incassare il pareggio in una di quelle situazioni, ma abbiamo meritato il risultato, per ciò che avevamo fatto prima. Latte laht in panchina? Non stava bene, ho preferito non farlo partire nell’undici iniziale. Guillemenot? Ormai è un giocatore maturo, ha nel suo repertorio certi colpi, come quelli che ci ha fatto vedere in occasione del gol del pareggio.”