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La Fiorentina vede nel mirino il Twente

Chissà quale girone dantesco avrebbero meritato le papere dei portieri. Ne abbiamo viste diverse nel weekend calcistico ferragostano, la più importante ha deciso le sorti di Fiorentina-Cremonese permettendo ai viola di staccare subito i primi tre punti e mantenersi nel gruppo di testa. L’errore in pieno recupero di Radu sul tiro-cross di Mandragora ha fatto gioire il popolo gigliato; il gol premia più la qualità che l’atteggiamento della squadra di Italiano.

Siamo in uno dei momenti più delicati della stagione della Fiorentina. Alle porte il doppio confronto europeo con il Twente per proseguire l’avventura in Conference League, una sfida ricca di stimoli per un ambiente in astinenza da emozioni continentali. La pressione influenza le scelte tecniche di Italiano, che deve tener da conto delle dimensioni della propria rosa e delle condizioni fisiche non al top di alcuni elementi, in particolare i nuovi acquisti.

Probabilmente proprio questo ha spinto la squadra domenica verso un gioco al risparmio dopo il momentaneo vantaggio di Jovic del 2-1. Ogni passaggio all’indietro della Fiorentina è stato accompagnato da un borbottio sempre più intenso sugli spalti, mentre la Cremonese osservava guardinga in attesa del giro a vuoto degli avversari. Con un solo gol di vantaggio non si può mai stare al sicuro, anche quando si è in superiorità numerica. Non si tratta di essere Cassandra, è solo esperienza, confermata dall’eurogol del 2-2 di Buonaiuto su complicità di Gollini. E non è bastato l’episodio fortunoso a tempo scaduto per far dimenticare quanto visto pochi minuti prima. Vanno comunque sottolineati pure gli aspetti positivi. Sottil e Biraghi a sinistra hanno spinto molto salvo riscoprire problemi di precisione al cross. Jovic ha una forma da recuperare, le doti tecniche palla al piede si sono viste e ha ben impressionato il feeling con Bonaventura, uno dei migliori in campo. Kouame con il suo stile di gioco appare un po’ goffo, eppure lotta e sa inventarsi giocate deliziose come quella dell’assist del primo gol.

La Cremonese è una pagina archiviata, la testa adesso è tutta per il Twente. Jans, il tecnico degli avversari, considera la Fiorentina favorita, gli olandesi però sono in crescita e il loro avvio di campionato ha fatto registrare due successi e la porta imbattuta. Stavolta l’obiettivo non è solo vincere, sarà necessario chiudere il match con un buon vantaggio in ottica match di ritorno. La probabile formazione è carica di interrogativi causa turn over, un’unica certezza chiamata Gonzalez: l’argentino infatti è stato fatto riposare per essere al meglio giovedì sera, su di lui si punta molto in fase offensiva per rompere l’equilibrio in campo. Un passaggio del turno che può valere molto e fungere da trampolino di lancio per la Fiorentina di Italiano.