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Balotelli a Sion: perché potrebbe davvero accadere

Mario Balotelli a Sion è più di una suggestione. Ce lo ha confermato, ieri pomeriggio, a Lugano, il tecnico dei vallesani Paolo Tramezzani, ex giocatore anche dell’Inter, già allenatore (tra le altre) del Lugano, oltre che vice in Albania di De Biasi. “Non sono certo io che devo andare a confutare il mio presidente, a ognuno il suo ruolo. Certo, considerato che siamo entrambi due caratteri forti, sarà un macello (ride – ndr). Con la dirigenza siamo in stretto contatto, ovviamente l’ipotesi è stuzzicante, vedremo.”

Davvero uno come Mario Balotelli potrebbe arrivare in Svizzera? Non è impossibile, a dire il vero. Christian Constantin, vulcanico presidente del Sion, da sempre CC per amici e nemici, è un personaggio capace di fare queste cose. Si diceva, tempo fa, che aveva convinto nientemeno che Andrea Bocelli a venire a cantare per il galà annuale (poi saltato per via della pandemia) del club, andando a cucinare una gustosissima raclette a casa del cantante italiano. Leggenda? Forse. Ma nessun giornalista sportivo, in Svizzera, negherà (perlomeno a priori: poi si va a verificare, ovviamente) qualunque cosa riguardi CC.

Come sappiamo, Supermario ha passato la stagione scorsa in Turchia, all’Adana Demirspor, dopo un passaggio non certo memorabile alla corte di Berlusconi e Galliani in Brianza. A soli 31 anni (considerato ciò che fanno alcuni suoi coetanei, o anche più anziani, nei massimi campionati europei) sembra non essere più in grado d’incidere ad alto livello anche se, tutto sommato, lo scorso anno, ha fatto bene.

Perché in Svizzera, quindi? Ribaltiamo la domanda: perché no? Il Vallese non è lontanissimo da Milano (certo, ci fa sorridere l’idea di Supermario che carica la sua fuoriserie sulla navetta Briga-Iselle: ma ci sono altri mezzi di trasporto), dove sembra che il giocatore abbia ancora diversi interessi, a giudicare da alcune notizie apparse su siti di gossip. 

Sion non è una località mondana e da vita notturna, e su quello siamo d’accordo. Però, la migliore qualità della vita e la vicinanza all’Italia (almeno rispetto alla Turchia) potrebbero davvero fare la differenza, soprattutto considerando simili i due progetti sportivi. In definitiva, conoscendo soprattutto CC, se Le Président si è sbilanciato è perché è convinto di avere dei margini.

In Svizzera, Supermario troverebbe appunto Paolo Tramezzani, uomo che sarebbe sicuramente in grado di dargli delle motivazioni, e un pubblico entusiasta. Con la tifoseria del San Gallo (escludendo quelle di Basilea e Young Boys), quella biancorossa è tra le più calde del Paese rossocrociato, e la sua presenza farebbe sicuramente lievitare il numero di spettatori allo stadio.

Non solo: un Balotelli in forma e con la voglia giusta, in Super League potrebbe togliersi diverse soddisfazioni. Certo, c’è da risolvere il problema della navetta Briga-Iselle, che oltre una certa ora non circola più. Ma sono particolari di poco conto, in fondo.