A grandi passi, l’Allsvenskan si avvia al giro di boa. Resiste in testa l’Häcken di Per-Mathias Høgmo, che è andato a espugnare il campo del Mjälby, rimontando, nella ripresa, grazie alle reti di Bengtsson (50′) e Youssef (81′) il gol di svantaggio subito a opera di Gustafson al 40′. Per il numero 10 degli ospiti, classe 2000, subentrato da pochi minuti, davvero un’iniezione di fiducia.
Solo un pareggio, invece, per l’AIK, sul mai facile campo dell’Elfsborg. I vicecampioni di Svezia, due volte in vantaggio, sono stati raggiunti entrambe le volte. Sconsolato Bartosz Grzelak, tecnico della squadra di Solna, a fine gara (DPlus): “Sono insoddisfatto del risultato, meritavamo la vittoria. Abbiamo fatto un’ottima prestazione, siamo passati due volte in vantaggio, e ci siamo fatti rimontare con due gol su palla ferma.” I padroni di casa hanno invece protestato a lungo per il presunto fallo da rigore, che vi mostriamo qua sotto.
Bene invece il Malmö, che ha regolato in casa, senza troppi patemi, il Varbergs, nel primo anticipo del sabato. Soddisfatto, a fine gara, Anders Christiansen, subentrato a pèartita in corso, e autore del secondo gol (DPlus): “Tutto bene, non solo il risultato. Pensiamo di aver giocato meglio di come fatto con il Sundsvall. Giocavamo contro il Varberg oggi, una squadra con delle potenzialità. Sono molto contento della nostra prestazione, ed è stata una sensazione davvero positiva vedere l’intesa sul campo.” In gol per primo, per i campioni in carica, Berget, trasformando un rigore che era andato a procurarsi.
Successi, nel posticipo, anche per le altre due squadre di Stoccolma. Posta piena per il Djurgården, all’inseguimento della capolista, passato a Helsingborg (quarta vittoria consecutiva), al termine di una sfida caratterizzata dal nervosismo, con la compagine ospita che si è trovata in superiorità numerica dal 39′, vista l’espulsione di Loeper per una gomitata rifilata a Ekdal, mentre si trovava già avanti in virtù della rete di Edvardsen, 10′ prima, che possiamo vedere qua sotto.
L’Hammarby ha ritrovato i tre punti, superando nettamente in casa il Göteborg, puntellando così la traballante panchina di Cifuentes. Molto deluso invece il tecnico degli ospiti, Micke Stahre: “Un vero incubo calcistico. Nel primo tempo abbiamo costruito poco ma, perlomeno, eravamo solidi dietro. Ma, nella ripresa, siamo entrati in campo già battuti, e questo atteggiamento mi ha molto deluso. Sarà un brutto viaggio quello che ci riporterà a Göteborg ” (DPlus)
Meno bene, invece, è andata al Norrköping: solo un pareggio in casa del Degerfors, dopo aver chiuso in vantaggio la prima frazione. A fine partita, le telecamere hanno sorpreso il confronto tra il tecnico Norling e alcuni tifosi, che avevano seguito la squadra in trasferta.
Pareggi tra Kalmar e Sirius e, nel posticipo, tra Värnamo e Sundsvall, in una coda della classifica che vede sempre l’Helsingborg all’ultimo posto. In testa alla classifica dei cannonieri Jeremejeff (Häcken) con 12 reti, seguito da Berg del Göteborg e Antonsson del Värnamo, entrambi con 7 centri all’attivo.
Allsvenskan 2022 13/a giornata – risultati
Sabato 9 Luglio
Malmö-Varbergs 3-0 (1-0)
Degerfors-Norrköping 1-1 (0-1)
Domenica 10 Luglio
Elfsborg-AIK 2-2 (1-1)
Mjälby-Häcken 1-2 (1-0)
Kalmar-Sirius 1-1 (1-1)
Lunedì 11 Luglio
Värnamo-Sundsvall 1-1 (1-0)
Hammarby-Göteborg 3-0 (1-0)
Helsingborg-Djurgården 0-2 (0-1)
CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2022 – 13/a giornata – AIK, Malmö, Djurgården ed Helsingborg una partita in più
Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti | | | Pos. | Squadra | Gol fatti/subiti | Punti |
1 | Häcken | 27/18 | 28 | | | 9 | Mjälby | 13/12 | 19 |
2 | Djurgården | 28/10 | 27 | | | 10 | Sirius | 15/20 | 18 |
3 | AIK | 20/17 | 25 | | | 11 | Norrköping | 16/15 | 16 |
4 | Hamamrby | 24/11 | 24 | | | 12 | Varbergs | 11/22 | 14 |
5 | Malmö | 17/12 | 24 | | | 13 | Värnamo | 12/17 | 13 |
6 | Kalmar | 16/11 | 21 | | | 14 | Sundsvall | 14/31 | 10 |
7 | Elfsborg | 26/15 | 20 | | | 15 | Degerfors | 10/27 | 8 |
8 | Göteborg | 15/14 | 20 | | | 16 | Helsingborg | 11/23 | 6 |
Legenda: qualificata ai preliminari di ChL, qualificate ai preliminari di CL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan