Europei Femminili 2022, analisi del Gruppo C
Manca poco per l’inizio degli Europei femminili 2022, che si giocheranno dal 6 al 31 luglio in Inghilterra. Alla tredicesima edizione di questo torneo continentale parteciperanno 16 nazionali, le 15 qualificate più l’Inghilterra padrona di casa, divise in quattro gironi. Il torneo si sarebbe dovuto inizialmente tenere dal 7 luglio al 1º agosto 2021, ma è stato successivamente spostato dalla UEFA per evitare sovrapposizioni con altri eventi, quali i Giochi della XXXII Olimpiade e il campionato europeo di calcio maschile, spostati dal 2020 al 2021 a causa della pandemia di COVID-19.
Continuiamo le analisi dei vari gruppi di questi Europei e proseguiamo con il terzo, ovvero il Gruppo C, che vede al suo interno Olanda, Svezia, Portogallo e Svizzera.
Partiamo dall’Olanda: le Leeuwinnen, attuali campionesse in carica e guidate da Mark Parsons, attualmente occupano il quarto posto nel Ranking FIFA e nel loro palmares europeo, oltre alla vittoria alla precedente manifestazione, vantano una semifinale nel 2019. Il loro obiettivo è arrivare almeno alla semifinale, potendo contare su giocatrici come le centrocampiste Sherida Spitse e Daniëlle van de Donk e la letale coppia offensiva composta da Vivianne Miedema e Lieke Martens.
Probabile formazione (4-3-3): van Veenendaal; Nouwen, van der Gragt, van Dongen, Janssen; Roord, Spitse, van de Donk; Miedema, Martens, Beerensteyn.
Proseguiamo con la Svezia: la nazionale scandinava, allenata da Peter Gerhardsson e considerata una delle decane del calcio europeo, arriva a questo Europeo dopo aver vinto la seconda medaglia d’argento olimpica consecutiva e aver vinto l’edizione degli Europei del 1984. Le Blågult, attualmente al secondo posto del Ranking FIFA subito dietro gli Stati Uniti, puntano sicuramente alla finale, forti di calciatrici come Linda Sembrant, Kosovare Asllani, Caroline Seger, Sofia Jakobsson e Stina Blackstenius.
Probabile formazione (3-4-3): Lindahl; Ilestedt, Sembrant, Eriksson; Glas, Asllani, Seger, Rubensson; Hurtig, Schough, Blackstenius.
Continuiamo parlando del Portogallo: la A Selecção das Quinas allenata da Francisco Neto ha preso il posto della Russia, sospesa dalla partecipazione alle competizioni FIFA e UEFA. Al trentesimo posto del Ranking FIFA, le lusitane sono al debutto assoluto a livello europeo e cercheranno di non terminate all’ultimo posto del girone, puntando su giocatrici come Cláudia Neto in forza alla Fiorentina e l’attaccante Carolina Mendes dello Sporting.
Probabile formazione (4-3-3): Morais; Costa, Borges, Rebelo, Mónica Mendes; Neto, Dolores Silva, Marques; Jéssica Silva, Diana Silva, Carolina Mendes.
Concludiamo con la Svizzera: la Nati guidata da Nils Nielsen, al ventesimo posto nel Ranking FIFA, si è qualificata come seconda del Gruppo H ed è alla sua prima partecipazione a una fase finale degli Europei. La squadra svizzera punterà a giocare in maniera dignitosa questa sua seconda avventura europea puntando soprattutto sulle sue attaccanti Ana-Maria Crnogorčević e Ramona Bachmann e sul suo capitano Lia Wälti.
Probabile formazione (4-4-2): Thalmann; Maritz, Kiwic, Aigbogun, Rinast; Wälti, Maendly, Reuteler, Sow; Crnogorčević, Bachmann.