Allo Juventus Stadium di Torino si è giocata la finale dell’edizione 2021/2022 della Women’s Champions League, che ha visto sfidarsi il Barcellona campione in carica contro il Lione pluripremiato: alla fine la sfida ha premiato le transalpine, che riportano in Francia il titolo e che si aggiudicano l’ambito trofeo.
Davanti ad una fantastica cornice di pubblico (oltre 30.000 spettatori), la gara comincia subito a favore della squadra di Sonia Bompastor, che dopo appena 6′ si porta in vantaggio grazie alla bellissima conclusione dalla distanza di Amandine Henry che beffa Paños per il vantaggio francese. Le transalpine perdono subito dopo Carpenter per un infortunio al ginocchio e devono ringraziare il loro portiere Christiane Endler che si supera su Jenni Hermoso, successivamente fermata da un provvidenziale di Selma Bacha, ma non si perdono d’animo e raddoppiano al 23′ con Ada Hegerberg, abile a sfruttare di testa un cross proprio di Bacha. La difesa del Barcellona comincia ad andare in bambola e perde un pallone sanguinoso con Rolfö , a cui deve porre rimedio Paños in uscita alta: nulla può però il portiere spagnolo al 33′ quando la difesa blaugrana combina un autentico pasticcio e Hegerberg serve a Macario il pallone del 3-0. Un Barcellona alle corde prova nel finale di primo tempo ad accorciare le distanze con il pallone d’oro Alexia Putellas, che raccoglie il cross da destra di Graham Hansen e supera Endler per alimentare le flebili speranze delle blaugrana.
Nella ripresa le spagnole, nel tentativo di riaprire la gara, colpiscono una clamorosa traversa con Patri che cerca di beffare Endler con un pallonetto dalla propria metà campo e sfiorano la rete con Crnogorčević, che sfiora il palo con un tiro al volo, ma non riescono a segnare, così come Hegerberg, che si vede negata la gioia della doppietta in finale dal palo. Dopo 7′ di recupero l’arbitro Lehtovaara dichiara la fine delle ostilità ed esplode la gioia del Lione, con Wendie Renard che può alzare ancora una volta il massimo trofeo continentale europeo al femminile vincendo la Women’s Champions League per l’ottava volta, la sesta negli ultimi sette anni.
BARCELLONA-LIONE 1-3 (1-3)
Barcelona (4-3-3): Paños; Torrejón (59′ Crnogorcevic), Irene Paredes, Mapi León, Rolfö (75′ Pina); Aitana, Patri Guijarro, Alexia Putellas; Graham Hansen, Jenni Hermoso (46′ Oshoala), Mariona (59′ Martens). A disp.: Font, Meritxell Muñoz, Serrano, Ouahabi, Pereira, Syrstad Engen. All. Giráldez
Lione (4-3-3): Endler; Carpenter (14′ Buchanan), Renard, Mbock Bathy (81′ Cayman), Bacha; Horan, Henry, Macario; Cascarino (81′ Morroni), Hegerberg, Malard (73′ Le Sommer). A disp.: Bouhaddi, Holmgren, Gunnarsdóttir, Egurrola, Van De Donk, Sombath, Laurent, Benyahia. All. Bompastor
Arbitro: Lina Lehtovaara (FIN)
Marcatrici: 6′ Henry (LIO), 23′ Ada Hegerberg (LIO), 33′ Macario (LIO), 41′ Alexia Putellas (BAR)
Note-ammonite: Irene Paredes, Mapi León (BAR), Ada Hegerberg, Macario (LIO)