Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Ultimo turno di campionato. Ci siamo: qui si fa la storia. Siamo certi che in molte leghe italiane saranno decisivi questi ultimi 90 minuti di passione. Lo saranno anche per il campionato, visto che si concorrerà su tre fronti: scudetto, qualificazione in Europa e Conference League, salvezza. Si comincia già stasera con l’anticipo Torino-Roma, previsto alle 20:45. Sabato alle 17:15 Genoa-Bologna, poi in contemporanea alle 20:45 si giocheranno Atalanta-Empoli, Fiorentina-Juve e Lazio-Verona. Decisa la volata Europa, domenica sarà una giornata da capogiro: antipasto alle 12:30 con Spezia-Napoli, poi alle 18 si decide il titolo: Inter-Samp e Sassuolo-Milan, una milanese farà festa, l’altra cadrà nello sconforto. Per non farsi mancare nulla, la giornata prosegue alle 21 con la sfida a distanza fra Salernitana, impegnata in casa contro l’Udinese, e Cagliari, di scena a Venezia. Un’ultima di campionato da gustare, come non accadeva da tempo.
GLI SQUALIFICATI – Maleh, Patric, Gunter, Malinovskyi, Gyasi, O. Colley, Ederson, Vacca, Kiyine, Okereke.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Singo, Buongiorno, Danilo, Arthur, Barak, Muriel, Reca, Lozano, Silvestri.
IN DUBBIO – Smalling, Zaniolo, Maksimovic, Badelj, Zakaria, Immobile, Di Francesco, Hristov, Sensi, Ranieri, Beto, Success.
LA TOP 11 (3-4-3) – Musso (Atalanta); Dumfries (Inter), Koulibaly (Napoli), Spinazzola (Roma); Kastanos (Salernitana), Torreira (Fiorentina), Tonali (Milan), F. Anderson (Lazio); Joao Pedro (Cagliari), Zapata (Atalanta), R. Leao (Milan).
LA CERTEZZA – La Dea non può permettersi passi falsi in casa contro l’Empoli se vuole sperare in un posto nelle coppe europee. E Gasp si affiderà al suo bomber numero uno: Duvan Zapata. Il colombiano è sembrato in gran forma nella sfida persa dai nerazzurri contro il Milan e guiderà l’attacco bergamasco, orfano, fra l’altro, di Luis Muriel. Puntiamo sul +3 del Panterone.
LA SORPRESA – Finalmente tocca a lui. Uno degli eroi dello scorso Europeo vinto dalla Nazionale, Leonardo Spinazzola, è pronto a riprendersi quello che ha perso in quasi un anno di inattività. Già titolare nella gara pareggiata all’Olimpico contro il Venezia, stasera contro il Torino Spinazzola verosimilmente ripartirà dal primo minuto. Dopo tanti tormenti, è giunta la sua ora e quella di chi ce l’ha in rosa.
LA FLOP 11 (3-4-3) – Padelli (Udinese); Izzo (Torino), A. Ferrari (Sampdoria), Alex Sandro (Juventus); Agudelo (Spezia), M. Lopez (Sassuolo), Baselli (Cagliari), Bajrami (Empoli); Destro (Genoa), Caputo (Sampdoria), Barrow (Bologna).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – La sua è stata una stagione difficile da inquadrare: 11 gol in campionato non sono pochi, ma da uno come lui ci si può aspettare di più. Ci riferiamo a Ciccio Caputo, bomber doriano che domenica sera sfiderà un’Inter concentrata a fare i tre punti e a sperare in buone notizie dal Mapei Stadium. Caputo, in panchina lunedì scorso a Marassi contro la Fiorentina, giocherà certamente titolare, ma non ce la sentiamo di schierarlo nel nostro undici, specialmente se ci sono alternative con impegni sulla carta più agevoli.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Difficile parlare di scommesse all’ultima di campionato, ma fra tutti segnaliamo la delusione Musa Barrow, che dopo aver sfiorato la doppia cifra negli ultimi due campionati, quest’anno si è bloccato a quota 5. Diverse panchine, tra l’altro, per il gambiano nelle ultime uscite e la sensazione che, nonostante la giovane età, abbia fatto un passo indietro rispetto al passato. Se ci avete scommesso su a inizio stagione, probabilmente non ci ripunterete la prossima estate.