Inizialmente in Francia la maggior parte delle squadre di calcio erano composte da britannici. A rompere questa egemonia, ci pensò il Club Français, chiamato proprio così dai suoi membri per sottolineare l’origine completamente autoctona della squadra. Tra questi c’erano i giovani Eugène Fraysse e Charles Bernat, che avevano imparato i rudimenti del calcio durante i loro viaggi linguistici in Inghilterra e Scozia.
Per praticare il loro sport preferito i due ragazzi e i loro compagni del collegio Chaptal e del Lycée Janson-de-Sailly si stabilirono al campo “La Ligue” (la sua denominazione derivava dal fatto che un tempo era utilizzata dalla Lega di Educazione Fisica), abbandonato di recente dai giocatori di rugby. La fondazione avvenne ufficialmente il 13 settembre 1892, ma in realtà l’attività era già cominciata da circa due anni.
La partita di esordio avvenne il 9 ottobre 1892 a Bécon-les-Bruyères contro White Rovers Football Club, formazione nata nel 1891. La maggiore esperienza fece pendere l’ago della bilancia dalla parte di questi ultimi, che si imposero con un imponente 6-1. Dopo un paio di anni di amichevoli (tra cui spiccò la partita giocata il giorno di Pasqua del 1893 contro gli inglesi del Marylebone e persa 3-0), si fece ammettere al primo campionato francese assoluto nel quale arrivò fino alla semifinale, sconfitto dal White Rovers.
Nel 1896 venne abbandonata la formula a eliminazione diretta (venne scelto il sistema del girone all’italiana) e il Club Français ne approfittò subito vincendo il primo titolo della sua storia. Curioso fu ciò che accadde nel 1899: all’indomani della decisione da parte dell’USFSA (Union des sociétés françaises de sports athlétiques) di estendere il campionato alle squadre non parigine, il Club Français decise di non giocare contro il Le Havre che si laureò campione senza praticamente mai scendere in campo.
Ma la più grossa soddisfazione capitò un anno più tardi, quando il Club Français venne invitato a rappresentare la Francia nel torneo di calcio ai Giochi Olimpici di Parigi del 1900. La competizione aveva solo uno scopo dimostrativo, ma il CIO mise ugualmente in palio delle medaglie. La squadra parigina vinse un ottimo argento, riuscendo a sconfiggere la selezione belga (6-2) dopo aver perso nettamente contro i britannici dell’Upton Park per 4-0.
Nel 1931 vinse il suo ultimo trofeo, la Coppa di Francia. Essendo tra le squadre con il miglior palmares venne inserita nel primo campionato francese ufficiale, nella stagione 1932-33. Ma nonostante avesse in squadra un attaccante molto prolifico, Robert Mercier, autore di 15 reti, il Club Français non riuscì a evitare la retrocessione. Il definitivo declino giunse tre anni dopo: nel 1935 la prima squadra completamente francese, l’unica in patria ad aver partecipato alle Olimpiadi, venne sciolta a causa di problemi finanziari.