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Fantacalcio Serie A 2021/22: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 37/a giornata

Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Ancora 180 minuti di passione alla fine di un campionato che non sarà più fra i più belli d’Europa, ma è a dir poco indeciso e avvincente. Si combatte su tre fronti: scudetto, Europa e Conference League, salvezza. Si comincia questo pomeriggio alle 15 con Empoli-Salernitana, a seguire Verona-Torino e Udinese-Spezia alle 18, Roma-Venezia alle 20:45. Domenica altre quattro sfide: Bologna-Sassuolo inaugurerà la domenica alle 12:30, poi alle 15 Napoli-Genoa; infine, in serata, la tanto attesa sfida a distanza per lo scudetto: comincia il Milan alle 18 contro l’Atalanta, segue l’Inter alle 20:45 sul campo del Cagliari. Lunedì, infine, due posticipi: Samp-Fiorentina alle 18:30, Juve-Lazio alle 20:45.
GLI SQUALIFICATI – Bohinen, Ribery, R. Becao, S. Bastoni, Faraoni, Singo, Mancini, Kyriakopoulos, Radunovic, Amrabat.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Success, Hristov, Barak, Bremer, Buongiorno, Nandez, Vecino.
IN DUBBIO – Di Francesco, Beto, Ceccaroni, Haraoui, Sturaro, Piccoli, Sottil, Danilo, Immobile.

LA TOP 11 (3-4-3) – Silvestri (Udinese); Mazzocchi (Salernitana), Rrahmani (Napoli), Udogie (Udinese); Candreva (Sampdoria), Calhanoglu (Inter), Tameze (Hellas Verona), Zalewski (Roma); Bonazzoli (Salernitana), Arnautovic (Bologna), Morata (Juventus).
LA CERTEZZA – Con 14 centri in campionato è stato a tutti gli effetti una delle certezze del fantacalcio. Marko Arnautovic è tornato in Italia a oltre dieci anni di distanza dall’esperienza all’Inter, con la differenza che, ora, è un attaccante forte e maturo. E si è visto, a giudicare dal suo score. Domenica al Dall’Ara la sfida delle “appagate” tra Bologna e Sassuolo potrebbe aprire scenari di bel calcio: scommettiamo su un altro gol dell’austriaco.
LA SORPRESA – Il bilancio sull’operato di Mourinho sulla panchina giallorossa verrà tracciato soltanto dopo la finale di Conference League, ma al portoghese va riconosciuto il merito di aver lanciato il giovane Nicola Zalewski, una delle sorprese di questo girone di ritorno. Ancora nessun bonus per lui, ma una serie di prestazioni in crescendo e la sensazione che arriverà presto anche la prima gioia fantacalcistica.

LA FLOP 11 (3-4-3) – Musso (Atalanta); Djidji (Torino), Goldaniga (Cagliari), Marusic (Lazio); Busio (Venezia), Koopmeiners (Atalanta), Maggiore (Spezia), Henderson (Empoli); Piatek (Fiorentina), Immobile (Lazio), Afena-Gyan (Roma).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – In forte dubbio per un problema alla caviglia sinistra, il capocannoniere del torneo, Ciro Immobile, è il top sconsigliato della penultima giornata. Le condizioni del bomber laziale non sono delle migliori e l’impegno in trasferta contro la Juve non lascia presagire una serata di grandi bagordi. Magari ci sbagliamo, ma stavolta ci rinunciamo, puntando su centravanti in buona forma e impegnati a raggiungere i rispettivi obiettivi di squadra.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Se Zalewski è il fiore all’occhiello del lavoro svolto con i giovani da Mou, Felix Afena-Gyan forse è l’altra faccia della medaglia, quella triste. Il giovane ghanese, dopo la doppietta al Genoa lo scorso novembre, si è un po’ perso, trovando persino difficoltà a ritagliarsi uno spazio in campo. La carta d’identità però è dalla sua: a 19 anni ha tutto il futuro davanti a sé.