Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Ultimi 270 minuti di campionato, ormai le posizioni vanno delineandosi, anche se restano aperti il discorso scudetto, la corsa all’Europa e la lotta per non retrocedere. La 36/a giornata comincerà già oggi con due anticipi: alle 18:45 Inter-Empoli, alle 21 Genoa-Juventus. Sabato si gioca su tre campi: prima Torino-Napoli (15), poi Sassuolo-Udinese (18), infine Lazio-Samp (20:45). Domenica altre quattro sfide: Spezia-Atalanta all’ora di pranzo, Venezia-Bologna nel pomeriggio alle 15, in serata lo scontro salvezza Salernitana-Cagliari (18) poi Verona-Milan (20:45). Turno infinito, perché si gioca anche lunedì: alle 20:45 al Franchi ci sarà Fiorentina-Roma.
GLI SQUALIFICATI – Stojanovic, Verre, Lukic, Ampadu.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Lu. Pellegrini, Sanabria, Success, Sensi, Toloi, Mkhitaryan.
IN DUBBIO – A. Bastoni, Rovella, Piccoli, Harroui, Traoré, Beto, Pedro, Pezzella, Ranieri.
LA TOP 11 (3-4-3) – Strakosha (Lazio); Muldur (Sassuolo), Caldara (Venezia), Dimarco (Inter); Malinovskyi (Atalanta), Tonali (Milan), Ederson (Salernitana), Traoré (Sassuolo); Manaj (Spezia), Osimhen (Napoli), N. Gonzalez (Fiorentina).
LA CERTEZZA – Ogni volta che lo vediamo in panchina ci stupiamo. Evidentemente Gasperini avrà le sue ragioni, ma ci vuole coraggio a rinunciare alla fantasia e al mancino di Ruslan Malinovskyi. Contro la Salernitana l’ucraino è rimasto 76 minuti in panchina, ma quando è entrato ha cambiato il volto della gara, sfiorando il gol e servendo a Pasalic l’assist del pareggio. Domenica, contro uno Spezia praticamente salvo, la Dea dovrà fare punti e crediamo che stavolta Gasp non rinuncerà al suo uomo migliore.
LA SORPRESA – Con Bastoni in forte dubbio, probabilmente verrà confermato Federico Dimarco nei tre in difesa contro l’Empoli (sua ex squadra, tra l’altro). Il difensore nerazzurro batte praticamente tutti i calci piazzati e accompagna parecchio il gioco offensivo della squadra. L’impegno per l’Inter, sulla carta, non è proibitivo, quindi ci sta schierarlo e sperare in un bel bonus.
LA FLOP 11 (3-4-3) – Vicario (Empoli); Becao (Udinese), Gunter (Hellas Verona), Vojvoda (Torino); Zaniolo (Roma), Zakaria (Juventus), Kessié (Milan), Portanova (Genoa); Pinamonti (Empoli), Caputo (Sampdoria), Keita Baldé (Cagliari).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Rendimento in netto calo per l’ivoriano Franck Kessié. Sarà stata la Coppa d’Africa o, più probabilmente, le voci sul contratto e sulla possibile partenza direzione Barcellona, ma il centrocampista rossonero non porta bonus dalla 19/a giornata. Una vita fa praticamente. Tra l’altro, per la sfida del Bentegodi, è in ballottaggio con lo spagnolo Brahim Diaz. Tradotto: se avete altro, lasciatelo pure fuori dal vostro undici titolare.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Nei primi tempi di Blessin sulla panchina del Genoa, Manolo Portanova sembrava potesse ergersi a sorpresa del girone di ritorno. Ma non è andata propriamente così: in gol nella sfida vinta contro il Torino nella 30/a di campionato, il giovane però non è riuscito a ripetersi, finendo spesso in ballottaggio con Amiri o con Gudmundsson. Così è stato nel derby contro la Samp e così sarà oggi nella sfida decisiva per il Grifone contro la Juventus.