Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Meno cinque alla fine dei giochi. La 34/a giornata di campionato sarà fondamentale su tutti i fronti della classifica. E di sicuro anche nelle vostre fantaleghe. Si comincia alle 15 di oggi con Torino-Spezia e Venezia-Atalanta, a seguire l’attesissima Inter-Roma (18) e, a chiusura del sabato, Verona-Samp (20:45). Domenica si parte con Salernitana-Fiorentina (12:30), nel pomeriggio alle 15 in campo Bologna-Udinese ed Empoli-Napoli, poi alle 18 la sfida salvezza Genoa-Cagliari, infine alle 20:45 l’altro big match di giornata, Lazio-Milan (20:45). Epilogo del turno lunedì sera con Sassuolo-Juventus (20:45).
GLI SQUALIFICATI – Haps, Kiyine, Fuzato, Zaniolo, Soumaoro, Medel, Arnautovic, Koulibaly, Lovato.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Pobega, Belotti, E. Colley, Pezzella, Maehle, Malinovskyi, Vidal, Cristante, Castrovilli, Torreira, Beto, Lobotka, Elmas, Toljan.
IN DUBBIO – Izzo, Lukic, Caldara, Crnigoj, Ruggeri, Bonaventura, Soppy, Pereyra, Criscito, Obert, Goldaniga, Marusic, Pedro, Castillejo, Ibrahimovic, Harroui, Arthur.
LA TOP 11 (3-4-3) – Montipò (Hellas Verona); Hefti (Genoa), Bremer (Torino), Hickey (Bologna); Maleh (Fiorentina), Pasalic (Atalanta), Zielinski (Napoli), Marin (Cagliari); Pellegri (Torino), Immobile (Lazio), L. Martinez (Inter).
LA CERTEZZA – Nonostante si ritroverà di fronte uno dei migliori portieri del campionato, Ciro Immobile sta attraversando un grande periodo di forma: 4 gol nelle ultime tre gare disputate e primo posto in classifica marcatori. La Lazio punta all’Europa e non farà sconti al Milan, a cominciare dal suo bomber, più affamato che mai.
LA SORPRESA – In gol sabato scorso nell’1-1 dell’Olimpico contro la Lazio, Pietro Pellegri è la vera scommessa della 34/a giornata di Serie A. Anche perché l’ex Monaco ha serie chance di giocare dal primo minuto nel match casalingo contro lo Spezia, complice l’assenza dell’attaccante titolare del Toro, Andrea Belotti. L’infortunio è ormai alle spalle per il giovane bomber granata: l’eterna promessa è alla ricerca della definitiva consacrazione.
LA FLOP 11 (3-4-3) – Vicario (Empoli); Amian (Spezia), Demiral (Atalanta), Murru (Sampdoria); Djuricic (Sassuolo), S. Oliveira (Roma), Rabiot (Juventus), G. Pereiro (Cagliari); Boga (Atalanta), Giroud (Milan), Piatek (Fiorentina).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Fra i peggiori in campo nel derby di Coppa Italia, Olivier Giroud non sta attraversando un grande periodo. Il francese, pur giocando praticamente sempre, non segna in campionato dalla trasferta di Napoli (era la 28/a giornata): nelle ultime cinque uscite ha messo a referto soltanto un assist (a Bennacer, nella trasferta vincente di Cagliari). Troppo poco per uno che dovrebbe trascinare i rossoneri a suon di gol.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Periodaccio, questo, per la Dea, reduce da tre sconfitte consecutive in A e, al momento, clamorosamente fuori dalla zona europea. Viste queste premesse, vi sconsigliamo uno dei giocatori che a fine mercato invernale era fra i più intriganti: Jeremie Boga. L’ex Sassuolo sta giocando poco (complice anche il rientro a pieno regime di Zapata) e con i nerazzurri non si è ancora sbloccato in campionato (ha segnato, invece, in Coppa Italia e in Europa League). Meglio puntare su altro in questi turni decisivi anche in ottica fantacalcio.