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Il Lugano col Losanna dimostra di saper far bene i compiti: a Cornaredo finisce 3-1

Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Partita trappola, per il Lugano, impegnato contro l’ultima in classifica: il tipico incontro dove se vinci hai fatto il tuo, e hai solo da perdere. I bianconeri, tuttavia, risolvono già nel primo tempo, coi gol di Bottani e Lavanchy, e respingono nella ripresa, con Aliseda, il tentativo di rimonta dei romandi, in gol con Amdouni.

Si parte subito con un incrocio dei pali colpito, al 4′, di testa, da Celar, su azione da corner. Primi minuti di netta marca bianconera, con Valenzuela esterno di sinistra che mostra una buona propensione offensiva. Al 10′ si fanno però vivi gli ospiti: punizione dalla tre quarti, colpo di testa di Amdouni verso centro porta che supera Saipi, danzando pericolosamente vicino alla linea di porta, prima di essere spazzato da Marić. Col passare dei minuti, gli ospiti prendono coraggio e qualche metro, anche se i bianconeri appaiono superiori, come qualità di palleggio. E al 23′ la loro predominanza viene premiata, col gol del vantaggio, siglato da Bottani, che ribadisce in rete una respinta del portiere ospite sulla prima conclusione di Celar. Il gol non cambia molto il tema tattico dell’incontro, che vede i luganesi avere il predominio nel possesso palla e cercare la profondità, con azioni manovrate. Al 41′, dopo un controllo VAR, l’arbitro concede un rigore ai bianconeri per un fallo di mano commesso da Monteiro su cross di Lavanchy. Il tentativo di trasformazione di Celar, sulla sinistra, a mezza altezza ma non troppo violento, viene però respinto da Diaw. Nel recupero, tuttavia, i ticinesi raddoppiano con Lavanchy, bravo a farsi trovare tutto solo sul palo lontano da un traversone di Rüegg dalla metà campo, e a infilare con un rasoterra il portiere avversario in disperata uscita. E sull’esultanza del laterale di destra si chiude la prima frazione.

Ripresa che si apre con gli ospiti che provano a guadagnare metri, e con i padroni di casa in controllo. Al 54′ va in gol ancora Lavanchy, dopo una bella percussione, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Col passare dei minuti, si abbassa un po’ il livello del ritmo, e si vede qualche errore in più nei fraseggi dei padroni di casa: è il momento dei cambi per il Crus, che inserisce Custodio e Aliseda. Al 71′ passano i romandi: bella conclusione in mezza rovesciata di Amdouni, dal limite, su traversone di Alakouch. Il pallone, a mezza altezza, s’insacca nell’angolo alla destra di Saipi, incolpevole. Tuttavia, al 76′ ci pensa Il nuovo entrato Aliseda a rimettere in cassaforte i tre punti, con una secca conclusione da centro area, dopo aver controllato un pallone servitogli da Valenzuela. Gli ultimi minuti vedono i padroni di casa controllare agevolmente, contro un avversario ormai rassegnato; e il risultato, nonostante i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, non cambia. La sfida si chiude così con la vittoria del Lugano per 3-1.

LUGANO-LOSANNA  3-1  (2-0)

Lugano (3-5-1-1): Saipi 6; Ziegler 6, 71′ Marić 6, Daprelà 6; Lavanchy 7, Lovrić 6.5, Sabbatini 6 (67′ Custodio 6), Rüegg 6 (86′ Hajrizi sv), Valenzuela 6.5 (78′ Facchinetti sv); Bottani 7 (78′ Haile Selassie sv); Celar 6 (67′ Aliseda 6.5). A disp.: Osigwe; Amoura, Durrer, Belhadj. All.: Croci-Torti 7
Losanna (3-1-4-2): Diaw 6.5; Zohouri 5, Monteiro 5.5, Husić 5.5; Trobel 6 (90 + 2 Sow sv); Mahou 6, Suzuki 6 (46′ Pollero 6), Kukuruzović 5, Poundje 6 (Alakouch 6); Sanches 5.5 (66′ Spielmann 6), Amdouni 6. A disp.: Castella; Brown, Zoukit, Chafik, Coyle. All.: Casanova 5.5
Arbitro: Schärer
Marcatori: 24′ Bottani (Lu), 45 +2 Lavanchy (Lu), 71′ Amdouni (Lo), 76′ Aliseda (Lu)
Note – Ammoniti: 24′ Marić, 61′ Rüegg (Lu); 30′ Poundje (Lo)

Published by
Silvano Pulga