In Svizzera, in genere, non sono superstiziosi. Però, lo Zurigo è caduto, nell’anticipo casalingo di sabato sera contro il San Gallo, davanti a quasi 18.000 spettatori, dopo 17 risultati utili consecutivi. Poco male: il vantaggio dei tigurini resta rassicurante, al di là della delusione, mentre continuano ad impressionare i Brodisti di Zeidler che, in questo 2022, viaggiano a ritmi da capogiro. I biancoverdi, a questo giro, hanno siglato la prima rete con Maglica dopo soli 7′, ipotecando poi la posta piena al 34′ con Von Moos. Nella ripresa i tigurini hanno provato a riportare l’incontro nei binari giusti, ma hanno perso Marchesano al 52′ per un problema al polpaccio. Senza il proprio faro in mezzo al campo la capolista si è man mano sgonfiata, incassando addirittura la terza rete, messa a segno dall’ex Lugano Lungoyi, che ha finalizzato un contropiede orchestrato da Isaac Schmidt.
Dietro, però, lo Young Boys non ne ha approfittato. I campioni in carica, infatti, che la settimana prossima ospiteranno a Berna la capolista, e puntavano ad avvicinarla, vista la sconfitta nell’anticipo, non sono andati oltre il pareggio sul campo del Losanna, che li ha beffati su rigore, in pieno recupero. Ha fatto decisamente meglio il Basilea, che ha regolato sul proprio terreno il Servette, rimasto in 10 dal 29′ per un fallo da ultimo uomo di Diallo.
Succede tutto nella ripresa, grazie ai gol al 69′ del giovanissimo Liam Chipperfield, seguito a quello della sicurezza di Szalai all’88’. Il successo (secondo consecutivo) consente alla compagine guidata da Abascal di approdare al secondo posto, anche se a ben 12 lunghezze dallo Zurigo. Il Servette (che, nel finale, è rimasto addirittura in 9 per l’espulsione di Clichy per doppia ammonizione) vede invece il proprio quinto posto minacciato dal San Gallo, che marcia a ritmi da prima della classe.
Punti importanti, in chiave salvezza, per il Lucerna, tornato a vincere. I confederati hanno superato di misura in casa il GCZ, portandosi così a 5 lunghezze proprio dagli zurighesi, all’ottavo posto, ma soprattutto portando a 9 punti il vantaggio sul Losanna all’ultimo posto.
Pronta riscossa da parte del Lugano che, dopo la sconfitta casalinga con il Basilea, si è preso i 3 punti al Tourbillon dopo una gara nella quale l’undici di Croci Torti ha dimostrato una netta superiorità, in tutte le zone del campo. I ticinesi, dopo aver preso le misure agli avversari nei primi minuti, hanno preso decisamente l’iniziativa, passando in vantaggio con l’ex Facchinetti, al 42′, pronto a ribattere in rete un pallone precedentemente respinto dal palo.
Nel secondo tempo, i bianconeri hanno trovato immediatamente il raddoppio con Bottani, forse il migliore dei suoi, grazie anche alla rtetroguardia avversaria. A orientare definitivamente l”incontro è stata la terza rete di Celar, in contropiede, a la successiva espulsione di Baltazar, al 64,’ che ha lasciato i suoi in 10′, togliendo loro ogni speranza di rientrare in partita.
CSSL svizzera 26/a giornata – risultati
Sabato 12 marzo
Zurigo-San Gallo 0-3 (0-2)
Sion-Lugano 0-3 (0-1)
Domenica 13 marzo
Losanna-Young Boys 2-2 (1-0)
Basilea-Servette 2-0 (0-0)
Lucerna-Grasshopper 1-0 (1-0)
CLASSIFICA PROVVISORIA CSSL SVIZZERA 2021/22 – 26/a giornata
Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
1 | Zurigo | +26 | 59 | 6 | San Gallo | -2 | 34 | |
2 | Basilea | +25 | 47 | | | 7 | Sion | -14 | 30 |
3 | Young Boys | +25 | 45 | | | 8 | Grasshopper | -2 | 27 |
4 | Lugano | 0 | 42 | | | 9 | Lucerna | -19 | 22 |
5 | Servette | -6 | 35 | | | 10 | Losanna | -33 | 13 |
Legenda: qualificata ai preliminari della ChL, qualificate ai preliminari di CL, allo spareggio per non retrocedere con la 2/a di Challenge League, retrocessa in Challenge League