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Fantacalcio Serie A 2021/22: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 28/a giornata

Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Venerdì è già tempo di formazione. Stasera alle 20:45 Inter e Salernitana inaugureranno la 28/a giornata di Serie A. Domani saranno tre le sfide in programma: Udinese-Samp alle 15, Roma-Atalanta alle 18 e Cagliari-Lazio alle 20:45. Domenica tutte le altre gare, a cominciare da Genoa-Empoli all’ora di pranzo; dopo il lunch match, poi, tre incontri alle 15: Bologna-Torino, Fiorentina-Verona e Venezia-Sassuolo; a seguire, Juve-Spezia (18) e il big match a chiusura di turno, la sfida al vertice Napoli-Milan (20:45).
GLI SQUALIFICATI – Thorsby, Toloi, Ismajli, Bonaventura, M. Lopez, Amian, Kiwior.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Ribery, Cataldi, Vanheusden, Cambiaso, Maksimovic, Czyborra, V. Milinkovic-Savic, Odriozola, Retsos, Toljan, Zakaria, E. Colley.
IN DUBBIO – Nuytinck, Askildsen, Zaniolo, Malinovskyi, Nandez, Bani, Ekuban, Piccoli, Arnautovic, Pobega, Sanabria, Barak, Cancellieri, Rogerio, Chiellini, Nzola, Romagnoli, Ibrahimovic.

LA TOP 11 (3-4-3) – Skorupski (Bologna); Darmian (Inter), Koulibaly (Napoli), N. Molina (Udinese); Portanova (Genoa), Lor. Pellegrini (Roma), Locatelli (Juventus), Sensi (Sampdoria); Joao Pedro (Cagliari), Lautaro Martinez (Inter), Raspadori (Sassuolo).
LA CERTEZZA – Nonostante sia a secco da nove giornate (ultimo centro in campionato proprio contro la Salernitana lo scorso 17 dicembre), stavolta inseriamo proprio Lautaro Martinez al centro del tridente della top 11. L’argentino sta attraversando un periodo difficile, probabilmente il peggiore da quando è in Italia, ma la gara di San Siro contro il fanalino di coda Salernitana, unita al desiderio di tutta la squadra di ritrovare la vittoria, ci lascia pensare che questa possa essere la volta buona. Bonus in vista per il Toro.
LA SORPRESA – Titolare in cinque delle ultime sei gare disputate dal Grifone, praticamente da quando Blessin è alla guida dei rossoblù, Manolo Portanova può essere il volto a sorpresa della 28/a giornata. Ancora a secco in termini di bonus, il trequartista ex Juve sta dimostrando di non risparmiarsi sul terreno di gioco e, spesso e volentieri, va alla conclusione. Con un pizzico di fortuna in più, magari già domenica contro l’Empoli, può arrivare il primo bonus.

LA FLOP 11 (3-4-3) – Sepe (Salernitana); Kalulu (Milan), Erlic (Spezia), Gunter (Hellas Verona); B. Diaz (Milan), Pobega (Torino), Benassi (Empoli), Elmas (Napoli); Muriel (Atalanta), Djuric (Salernitana), Pedro (Lazio). 
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Di rientro dopo qualche settimana di assenza, Luis Muriel dovrà probabilmente giocarsi una maglia da titolare all’Olimpico con Jeremie Boga, che parte in vantaggio rispetto al colombiano, se non altro per la migliore forma fisica di quest’ultimo. La sfida contro la Roma, per quanto prometta spettacolo, non sembra poter regalare gol a grappolo. Diamo tempo a Muriel di riprendersi dallo stop e schieriamo un’alternativa, se la abbiamo.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Con Romagnoli in forte dubbio per un problema muscolare, probabilmente al centro della difesa rossonera, accanto a Tomori, ci sarà Pierre Kalulu. Il giovane francese si è sempre disimpegnato bene in un ruolo non propriamente suo (nasce terzino), ma a Napoli contro Osimhen e compagni non ce la sentiamo proprio di schierarlo, anche perché nel suo caso i bonus sono una chimera.