I Pionieri del Calcio – Il BFC Germania e la faticosa nascita del calcio tedesco
Il 1888 fu un anno importante per il calcio, perché venne organizzata la prima edizione della Football League, l’antenata dell’attuale Premier. In quegli anni il movimento calcistico aveva avuto un’impressionante sviluppo, crescendo esponenzialmente praticamente dappertutto. A parte in Germania, dove “il gioco venne stigmatizzato come prodotto d’importazione suscettibile di corrompere la gioventù”. Questa ritrosia era dettata dalla convinzione che fosse la ginnastica (il cui fondatore era stato Friedrich Ludwig Jahn) l’unico sport che fortificasse i giovani tedeschi.
Ma nonostante le difficoltà il calcio riuscì a uscire fuori dal guscio anche nel rigido territorio tedesco. Una prima svolta si ebbe con la nascita del primo club. Il 15 aprile 1888 a Berlino lo studente diciassettenne Paul Jestram – assieme ai suoi tre fratelli Max, Fritz e Walter e ad alcuni compagni del liceo Akanischen – fondò il BFC Germania, dandogli il nome della propria patria nell’accezione latina. I ragazzi giocavano a sui campi di Tempelhof, dove successivamente verrà edificato l’aeroporto.
Dopo due anni dalla fondazione i ragazzi del BFC Germania costituirono la prima Lega di calcio tedesca, la BDF (Bund Deutscher fußballspieler), che riuniva altre squadre berlinesi (BFC Vorwärts 1890, BFC Askania 1890, Borussia BFC 1890, BFC Concordia 1890, BFC Hellas 1890, 1890 BFC Tasmania e BFC Teutonia 1891). Venne disputato il primo campionato, che vide la vittoria proprio del Germania. Questa era la formazione “scudettata”: Leux; Paul Jestram, Maurer; Lamprecht, Fritz Jestram, Böhm; Demmler, Max Jestram, Fietze, Gräfe, Zink.
In realtà quella vittoria non assunse mai un carattere ufficiale, dal momento che venne ritenuta limitata alla sola città di Berlino. Nel febbraio 1892 la BDF naufragò, a causa di alcuni dissidi tra le squadre che la componevano. Alcuni club formarono la Deutsche Fußball- und Cricket Bund (DFuCB), accettando di includere anche calciatori e funzionari stranieri, idea rigettata inizialmente dai club più intransigenti come il Germania che difendevano strenuamente le loro idee nazionaliste. Al nuovo campionato partecipò anche la formazione del English FC, composta unicamente da inglesi, e per questo invisi ad alcuni.
Ma la nuova Federazione ebbe un grande successo e a partire dalla stagione 1892/93 anche i dirigenti del Germania, ormai isolati, chiesero di poterne far parte. Non mancarono le tensioni, che nel 1894 sfociarono nell’uscita di scena del English FC e nelle dimissioni del presidente di Lega John Bloch, dopo una serie di atteggiamenti anti-inglesi da parte di alcuni club sempre più infervorati da sentimenti nazionalisti.
Tornando al BFC Germania, non riuscì mai a vincere il titolo, fermandosi per ben quattro volte al secondo posto. Nel 1897 fermò la sua attività, per poi riprenderla due anni dopo. La pausa fu deleteria, perché ormai il movimento calcistico tedesco aveva cambiato pelle e la compagine berlinese aveva perso “il treno giusto”, non riuscendo mai ad avere un ruolo di primo piano. I fasti del recente passato erano ormai finiti nel dimenticatoio.