Campbell è tuttora un cognome molto diffuso in Gran Bretagna. E anche il nome John è uno dei più utilizzati. Accadde così che a cavallo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento ci fossero due John Campbell. Entrambi soprannominati Johnny, entrambi scozzesi. Questi due attaccanti fecero le fortune delle rispettive squadre, Sunderland e Aston Villa, con cui segnarono valanghe di gol.
Nel 1897 si trasferì agli odiati rivali del Newcastle United, con cui giocò i seguenti due campionati. Pur segnando di meno, fu tra i protagonisti della promozione in First Division del 1898 e giocò tra le fila dei bianconeri anche nella stagione successiva, contribuendo alla prestigiosa salvezza. Quello fu il suo ultimo anno da calciatore: appesi gli scarpini al chiodo, divenne licenziatario. Nella sua carriera, comunque, poté vantare anche una presenza nella Nazionale scozzese: per la precisione l’incontro internazionale (non ufficiale) contro il Canada nel 1888.
Il richiamo di casa, però, era forte. Così Johnny decise di tornare nel club che lo aveva cresciuto e lanciato nel mondo del calcio. Nel 1897 firmò nuovamente per il Celtic, con cui continuò a giocare fino al 1903, prima di chiudere la carriera al Third Lanark. A differenza dell’altro Campbell, svantaggiato dal fatto che giocasse fuori in Inghilterra (la politica era quella di convocare solo chi giocasse in patria), questi collezionò molte più presenze in Nazionale: ben dodici, condite da quattro reti complessive.