Dal nostro inviato a Lugano (CH)
Il Lugano chiude, a Cornaredo, un girone d’andata di ottimo livello, che lo vede, già da diverse settimane, nelle prime posizioni in graduatoria, affrontando uno Young Boys in ritardo in classifica. E a vincere sono gli ospiti, con una prestazione degna delle stagioni passate, già pesantemente orientata alla fine della prima frazione (chiusa sullo 0-3) e con un Siebatcheu a livelli straordinari, autore di 4 gol (due per tempo). Di Camara l’altra rete (la terza) dei bernesi.
Si parte subito a ritmi elevati: al 2′ Martins perde un pallone sanguinoso in mezzo al campo, galoppata di Custodio che, dalla sinistra, mette in mezzo un bel pallone sul quale Abubakar è in ritardo di pochi istanti. I bernesi, in questa fase, pressano alti i ticinesi e al 7′ passano: palla lanciata in area che Marić non respinge di testa, il pallone resta in area e arriva a Siebatcheu, dopo un tocco di Hajrizi. L’attaccante bernese può così, di fatto, battere un rigore in movimento, che insacca spiazzando l’incolpevole Saipi. I ticinesi, però, non si perdono d’animo, e ripartono con efficacia: al 13′ bella percussione sulla fascia di Lavanchy, che mette in mezzo un pallone che Sabbatini non riesce a indirizzare di testa nello specchio della porta. Al 21′ i bernesi i bernesi raddoppiano: è ancora Siebatcheu a trovare la rete, questa volte di testa, insaccando sul secondo palo un traversone di Ngamaleu dalla destra. I gialloneri, in questa fase, giocano con grandissima concretezza, mettendo in difficoltà la difesa bianconera. Nel finale, i ticinesi provano a cercare di guadagnare qualche metro, e Croci Torti inserisce Amoura, ma al 35′ i bernesi vanno ancora in gol, questa volta con Camara, che insacca con una violenta conclusione ravvicinata di testa sul primo palo, dopo un calcio d’angolo. La partita cala un po’ d’intensità, e arriva così il fischio dell’arbitro che chiude la prima frazione.
A inizio ripresa, subito un rigore per gli ospiti, concesso per un fallo di Sabbatini su Elia, dopo la revisione da parte del VAR. Trasforma Siebatcheu, che spiazza Saipi. Ma non è finita, perché Siebatcheu trova addirittura il quarto sigillo personale con un colpo di testa su traversone di Hefti. La partita, a questo punto, è virtualmente chiusa, ed entrambi i tecnici concedono così spazi alle seconde linee. I minuti trascorrono così in attesa del fischio finale, con i padroni di casa alla ricerca del gol della bandiera, e gli ospiti a rendersi comunque pericolosi a ogni affondo, con qualche spettatore che si allontana lo stadio anzitempo. Finisce così 0-5 per gli ospiti la partita che chiude il girone d’andata: arrivederci, quindi, all’anno prossimo, a fine gennaio, proprio a Berna contro i gialloneri.
LUGANO-YOUNG BOYS 0-5 (0-3)
Lugano (4-3-3): Saipi 4.5; Hajrizi 5 (58′ Costa da Silva 6), Marić 5, Ziegler 5, Daprelà 5; Lovrić 6, Sabbatini 5.5, Custodio 6 (75′ De Souza 5.5); Lavanchy 5.5, Celar 5.5 (58′ Guidotti 6), Abubakar 6 (30′ Amoura 5.5). A disp.: Baumann, Osigwe; Srdić, Bottani, Lape. All.: Croci-Torti 5.5
Young Boys (4-4-2): Zibinden 6.5; Hefti 6, Camara 6.5 (60′ Zesiger 5.5), Lustenberger 6.5, Lefort 6; Ngamaleu 7, Lauper 6.5, Martins Pereira 6.5 (68′ Burghy 6), Rieder 6.5 (60′ Sulejmani 6); Elia 6 (69′ Maier 6), Siebatcheu 9 (76′ Touré 6). A disp.: Ammeter; Jankewitz, Mambimbi, Maceiras. All.: Wagner 7
Arbitro: Cibelli
Marcatori: 7′ e 21′ Siebatcheu (YB), 35′ Camara, (YB), 49′ e 61′ Siebatcheu (YB)
Note – Ammoniti: 44′ Daprelà, 45′ Amoura, 48′ Sabbatini, 70′ Custodio, 77′ De Souza (L); 71′ Zesiger (YB)