Della Valle e Mitrou-Long trascinano la Germani: Umana Reyer battuta al Palaleonessa
La Germani Brescia ritrova la vittoria dopo tre sconfitte consecutive battendo al Palaleonessa l’Umana Reyer Venezia con il punteggio di 80-69. I padroni di casa giocano praticamente una partita perfetta a cospetto del roster di De Raffaele che paga a caro prezzo la bassissima percentuale da tre (nove su trentasette).
Già dal primo quarto la Germani parte con il piede giusto guidata dal capitano Moss, schierato nel quintetto titolare e in grado di metterea referto cinque punti nei pimi sei minuti. A fine gara il contributo del numero 34 è come al solito importante nonostante sia costretto ad uscire nel finale per falli. Anche nel secondo quarto Brescia controlla bene la gara allungando fino al massimo vantaggio di +14 e chiudendo i primi venti minuti sul 43-32.
Il canovaccio della gara non cambia nemmeno nella ripresa nonostante l’Umana Reyer provi a scrollarsi di dosso le basse percentuali al tiro: piano piano però inizia a macinare gioco anche Petrucelli e Brescia mantiene un buon margine di sicurezza fino al quarto quarto quando, senza segnare per quattro minuti, subisce la rimonta veneta fino al 63-58.
Magro inserisce Laquintana, ma la scelta non paga ripiegando poi sui soliti Mitrou-Long e Della Valle che trascinano Brescia alla vittoria per 80-69 con una prestazione mostruosa. L’italiano mette a referto ben 24 punti con cinque rimbalzi e cinque assist, mentre l’americano contribuisce con 14 punti e sei assist.
L’Umana Reyer esce invece dal Palaleonessa con le ossa rotte: solo Watt si salva raggiungendo la doppia cifra (19 punti), mentre tutto il roster gioca sottotono senza mai reagire alla superiorità mostrata da Brescia. Ora però la Germani è attesa dalla sfida impossibile contro Milano: sognare non costa nulla, soprattutto dopo una partita vinta così bene.