MondoSport

La diplomazia del ping pong 2.0

Correva l’anno 1971, una rappresentativa di giocatori statunitensi di tennis tavolo (o ping pong, scegliete voi quale termine vi aggrada di più) visitò la Cina per disputare una serie di incontri amichevoli con la squadra cinese. Quello non fu un semplice appuntamento sportivo, ma un evento che rimase impresso nella storia come “La diplomazia del ping pong”. Da lì cominciò un processo di distensione politica tra le due superpotenze e nel 1972 toccò all’allora Presidente degli Usa Richard Nixon raggiungere Pechino in visita. La partita Usa-Cina di ping pong ebbe anche l’onore di venire citata nel celebre film “Forrest Gump” con Tom Hanks nei panni di un soldato in possesso di ottime abilità con la racchetta.

A 50 anni di distanza le due federazioni di tennistavolo hanno deciso di collaborare insieme e celebrare l’anniversario in un modo particolare. In occasione dei Campionati Mondiali, in programma da oggi a Houston, saranno presenti due formazioni miste composte da giocatori di entrambi i paesi: lo statunitense Kanak Jha farà coppia con Wang Manyu, campionessa olimpica nel doppio a Tokyo, mentre Lily Zhang, giocatrice di chiare origini asiatiche ma nata in California, affiancherà Lin Gaoyuan. La stampa lo ha ribattezzato subito “La diplomazia del ping pong 2.0”. Le forze si uniscono per dare un segnale e rafforzare la collaborazione in un particolare momento storico, dove qualcuno ambisce a minare le relazioni Cina-Usa sfruttando gli sviluppi della pandemia da coronavirus.

Dal tardo pomeriggio dunque si farà sul serio tra i tavoli del George R. Brown Convention Center, ricordando che per la prima volta gli Stati Uniti ospiteranno un Mondiale di tennistavolo. Tanti i giocatori presenti alla rassegna iridata e tra questi anche la nazionale italiana con una nutrita rappresentativa formata da Mihai Bobocica, Leonardo Mutti (Aeronautica Militare), Niagol Stoyanov (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre), Giorgia Piccolin, Debora Vivarelli (Centro Sportivo Esercito) e Jamila Laurenti (Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro).