Ci ha lasciati Gian Piero Galeazzi. Lo storico telecronista RAI si è spento ieri all’età di 75 anni. Giornalista sportivo a tutto tondo, ha legato il suo nome a tre sport. Al “suo” canottaggio in primis (Galeazzi è stato due volte campione italiano), con l’indimenticabile telecronaca del successo del “due con” (Giuseppe e Carmine Abbagnale e timoniere Peppiniello Di Capua) alle Olimpiadi di Seoul 1988. Ma anche al tennis (inviato a Santiago del Cile nella vittoria azzurra della Coppa Davis 1976 e più volte telecronista) e al calcio, soprattutto come inviato principale della Domenica Sportiva negli anni’80 e conduttore di “90°minuto” negli anni’90 e Duemila.
Moltissime le reazioni alla sua scomparsa. Abbiamo voluto evidenziare quelle dei suoi tre sport: i canottieri/canoisti, i tennisti delle sue edizioni della Coppa Davis e gli “scudettati degli anni ’80”, ossia calciatori e allenatori che hanno vinto il campionato di calcio in quel decennio e che sono stati intervistati da Galeazzi subito dopo il loro successo.
Canoisti/canottieri
Giuseppe Abbagnale (2 ori olimpici, attuale presidente della Federcanottaggio): “Apprendere della scomparsa di Gian Piero mi ha sconvolto poiché con lui se ne va un grande amico personale e la voce storica del canottaggio. Con il suo talento ha coinvolto il pubblico che lo seguiva nelle telecronache e fatto conoscere il canottaggio, sport che amava e che ha praticato seguendo le orme del padre. Ciao Gian Piero, ci mancherai a tutti (fonte sito ufficiale Federcanottaggio).
Peppiniello Di Capua (2 ori olimpici con i fratelli Abbagnale): “Con le tue frasi memorabili :”non li prendono più’,’ “Castellammare contro il resto del mondo’’, ci hai consegnati alla Storia come Omero ha consegnato alla Storia l’Iliade e l’Odissea. Buon viaggio Giampiero (fonte Pagina Ufficiale Facebook Peppiniello Di Capua)”.
Antonio Rossi (2 ori olimpici, attuale assessore allo Sport Regione Lombardia): “Ciao Giampiero, pietra miliare del giornalismo sportivo italiano. Rimarranno sempre impresse la passione, la competenza e la professionalità con cui hai svolto per anni il tuo lavoro. Grazie alla tua telecronaca straordinaria gli italiani ricordano l’oro olimpico di Sydney 2000 con orgoglio! La tua voce rimarrà il simbolo della canoa italiana. Sei stato la colonna sonora dei miei successi! Sentite condoglianze a tutta la tua famiglia e ai tuoi cari (fonte Pagina Ufficiale Facebook Antonio Rossi)”.
Rossano Galtarossa (1 oro olimpico, attuale commentatore tecnico per Discovery): “Ciao Giampiero: tra le tante cose sei stato il “valore aggiunto” alla nostra vittoria di Sydney. La tua inconfondibile ed appassionata telecronaca continuerà a farci provare i brividi (fonte Profilo Facebook Rossano Galtarossa)”.
Simone Raineri (1 oro olimpico): “Grazie delle bellissime telecronache piene di grinta ed entusiasmo. Hai reso grandi le nostre gesta” (fonte Profilo Instagram Simone Raineri).
Tennisti
Adriano Panatta (vincitore Coppa Davis 1976 e Capitano Italia Coppa Davis dal 1984 al 1997): “Ricordo che Giampiero Galeazzi faceva le telecronache quando io ancora giocavo. Quando abbiamo iniziato a farle insieme forse erano meno tecniche e schematiche di quelle di oggi, sicuramente molto più umane, come lo era lui. Mi dispiace tantissimo, sapevo che non stava bene. Eravamo molto amici con Giampiero. Con lui ho solamente bei ricordi, tanto allegri, divertenti. Era un professionista pazzesco, veniva a fare le telecronache preparatissimo, sapeva tutto. Ogni tanto gli facevo qualche scherzo, si avventurava in una disquisizione tecnica, io allora gli facevo no con la testa apposta – racconta ridendo – e lui, bravissimo, cambiava subito versione. Io poi gli dicevo che scherzavo, era molto divertente questa cosa” (fonte AdnKronos)
Paolo Bertolucci (vincitore Coppa Davis 1976):
Nicola Pietrangeli (Capitano Italia Coppa Davis 1976): “Quando ha iniziato a fare le prima telecronaca, è venuto a chiedermi ‘Nicola, come sono andato?’. Gli ho risposto, ‘se stavi zitto era meglio’. Lo conoscevo fin da ragazzino. Se ne stanno andando un po’ in troppi ultimamente. In questi momenti uno non sa neanche cosa dire, certamente dispiace a tutti” (fonte LaPresse)
Paolo Canè (tennista Italia anni ’90): “Ciao Gianpiero, grazie per la tua simpatia e amicizia che mi hai dimostrato negli anni della Coppa Davis passati insieme. Le risate fatte con te e le cene… indelebili. La Vittoria a Cagliari contro Wilander è anche per merito tuo!!! Riposa in pace, tuo….. “TURBOROVESCIO”” (fonte Profilo Facebook Paolo Canè)
Scudettati anni ’80
Franco Baresi (capitano Milan campione d’Italia 1988):
Roberto Mancini (attaccante Sampdoria Campione d’Italia 1991, attuale CT della Nazionale Italiana)
Antonio Di Gennaro (campione d’Italia col Verona 1985, attuale commentatore tecnico RAI): “Mi mancherà, è stato un amico vero” (prima della telecronaca su Rai 1 di Italia-Svizzera)