Conferenza stampa infrasettimanale per Mattia Croci-Torti: domani, a Cornaredo, sarà di scena lo Young Boys, per gli ottavi di finale di Coppa svizzera, partita che vi racconteremo dallo stadio. Ecco le sue principali dichiarazioni (FC Lugano).
“Lo Young Boys è una squadra capace di stare sul pezzo sino al fischio finale: se vai a vedere, hanno risolto un sacco di partite negli ultimi minuti” sono state le sue prime parole. “Questo significa che dovremo farlo anche noi, ma non solo: per vincere domani, non dovremo davvero sbagliare nulla. Domenica ci è mancata la precisione negli ultimi 25 metri, e questa volta non dovrà accadere.”
Sulla tattica, il tecnico ha le idee chiare: “La società punta tantissimo su questa partita, e dovremo essere bravi a capire chi avrà più voglia ed energie. Con Bottani giochiamo un calcio differente: lui spacca le partite, mette in difficoltà il centrocampo avversario, e ci permette di giocare un calcio diverso. I ragazzi sono consapevoli di questo, e ce la metteranno tutta. Io sono ticinese e svizzero, e mi piacerebbe davvero tanto andare a maggio allo Stade de Suisse, e questo si augura tutta la nostra gente. Sull’arbitraggio di domenica preferisco non ritornare, però una cosa si può dirla: quando si gioca in certi ambienti, davanti a decine di migliaia di persone, l’ambiente può essere condizionante. E ai tifosi, domani sera, chiediamo sostegno, e di creare anche a Cornaredo l’ambiente giusto.”
Sui nuovi arrivati e soprattutto su Amoura, il Crus si è espresso così: “La comunicazione è importante, per ora la facciamo attraverso le app di traduzione simultanea. La società ha puntato molto su di lui, che ha già fatto vedere buone cose quando gli ho concesso spazio. Certo, gli servirà ancora tempo per entrare nei meccanismi, l’ostacolo linguistico è importante, ma vale la pena aspettarlo. Ad Abubakar ho chiesto a volte di giocare in un ruolo diverso da quello che occupava abitualmente. Domenica ha messo in difficoltà uno come Lang: sicuramente è un ruolo dispendioso, e so di non potergli chiedere poi il massimo della lucidità davanti, ma ha i mezzi tecnici per farlo.”