Home » Hockey inline – Milano e Vicenza impetuose. Problema impianto per Asiago

Hockey inline – Milano e Vicenza impetuose. Problema impianto per Asiago

credit photo: Carola Semino

La seconda giornata della massima serie ha scatenato la furia delle big. Sia l’HC Milano che i Diavoli Vicenza hanno archiviato i loro rispettivi impegni contro Lepis Piacenza ed Edera Triste con due sonore goleade in doppia cifra. Una partenza soft in vista di avversari ben più quotati in un campionato che ha molti quesiti da sciogliere. A tenere il passo del duo di testa al momento c’è Padova, vittoriosa di misura sul terreno di Monleale. Una gara in cui i patavini hanno riacciuffato in extremis il successo dopo essere stati raggiunti sul 2-2 dalla rete di Zorloni: a decidere la contesa è stato il capitano dei veneti Lorenzo Campulla letale nello spegnere l’entusiasmo del pubblico casalingo nel giro di pochissimo tempo.

RISULTATI E CLASSIFICA DELLA SERIE A

Come da calendario questo sabato era in programma anche un’interessante sfida TRA gli Asiago Vipers e i Ferrara Warriors, due squadre con il potenziale per ambire alle prime posizioni della stagione regolare. Il match più atteso purtroppo è stato rinviato a data da destinarsi: alla base di questa decisione non c’è né il Covid né il meteo, ma mere questioni burocratiche. La settimana scorsa avevamo raccontato delle difficoltà della matricola Edera Trieste nel ricercare una struttura per allenarsi; gli stessi problemi stanno tenendo banco attualmente in casa Asiago, poiché il palazzetto di via Cinque risulta ancora non disponibile e al momento non esistono certezze sulla data della sua riapertura.

Il presidente del club veneto Fabio Forte ha sottolineato la criticità del momento: squadra senza allenamenti e l’impossibilità di poter chiedere un nuovo rinvio se prima non verrà recuperata la partita con Ferrara. Nel comunicato della società anche una sottile minaccia di un’eventuale rinuncia al campionato, soluzione estrema che potrebbe realizzarsi nel caso la situazione non trovasse facile risoluzione. Una spada di Damocle non solo per Asiago, ma per tutto il movimento perché una protagonista è costretta a partire con un handicap pesante. Se la Federazione era riuscita a tenere testa alle criticità legate alla pandemia, ora si trova a fronteggiare ostacoli di diversa entità. Facciamo tutti il tifo per Asiago sperando che le Vipere possano riavere la loro casa entro breve: va ricordato che il prossimo impegno casalingo sarà il 23 ottobre contro Vicenza.