Cos’è Razzie di calcio? Il mondo del calcio dilettantistico è ormai sempre più protagonista di episodi vergognosi, legati a fenomeni di violenza e discriminazione, spesso accompagnati da razzismo e sessismo. Ogni settimana, basandosi sulle decisioni adottate dai Giudici Sportivi di tutta Italia, MondoSportivo racconterà gli episodi più gravi, regione per regione, così da permettere a tutti di scoprire dove si sono svolti e le vicende che ne hanno fatto da cornice. Con l’obiettivo di non lasciare nel dimenticatoio storie altrimenti destinate a rimanere in silenzio, superate dal tempo e da quell’insensato comune senso di accettazione che rende tutti noi, volontari o non, complici di questo male del nostro calcio.
Ripartono i campionati, anche a livello dilettantistico, nella speranza che non si fermino più. Ma, nonostante l’esiguo numero di partite giocate e nemmeno in tutte le Regioni, sono già diversi gli episodi di violenza e discriminazione registrati, in maniera intollerabile.
ABRUZZO
Sambuceto-Capistrello (Coppa Italia Eccellenza)
Si ricomincia subito con un vergognoso episodio di razzismo: dieci giornate di squalifica per Vincenzo Imbriola, giocatore del Capistrello, “per aver rivolto a calciatore avversario di colore frase offensiva contenente espressione discriminatoria per motivi di razza”.
Atessa-San Salvo (Coppa Italia Promozione)
Nel corso del primo tempo, i tifosi del San Salvo Calcio hanno continuato a lanciare sputi all’indirizzo dell’assistente arbitrale, “dimenticandosi” non solo di quanto disgustoso e umiliante sia un gesto simile, ma anche di essere in piena pandemia. Nel secondo tempo, per non farsi mancare nulla, hanno anche lanciato un accendino contro la spalla dello stesso assistente: per il club, 350 euro di multa.
EMILIA-ROMAGNA
Boretto-Luzzara (Promozione)
Ancora insulti discriminatori: espulsione e cinque giornate di squalifica per Remo Pio Basso del Luzzara calcio per “aver rivolto una frase offensiva per motivi di origine territoriale”.
LIGURIA
Sporting Club Aurora-PSM Rapallo (Coppa Liguria)
Dopo essere stato espulso per doppia ammonizione, Jacopo Ciuffi del PSM Rapallo ha insultato l’arbitro con “un’espressione irriguardosa, di stampo discriminatorio”: quattro giornate di squalifica per lui.
LOMBARDIA
USOM Calcio A.S.D. – Real Vidigulfo (Coppa Lombardia Terza Categoria)
La vicenda vede protagonisti numerosi elementi del Real Vidigulfo: “Al 43′ del 2° tempo, a seguito di decisione tecnica dell’annullamento di una rete alla società Real Vidigulfo il direttoredi gara veniva avvicinato dal calciatore Minoia Giovanni Angelo della medesima società che lo minacciava pesantemente, lo offendeva e gesticolando lo colpiva con una pallonata sulla schiena in modo non violento venendo così espulso. In tale occasione (l’arbitro) veniva avvicinato e circondato anche dai calciatori Guerciotti Michele che a sua volta lo insultava e minacciava pesantemente; Rossi Fabio che minacciosamente insultava ed offendeva il direttore di gara; Simeone Andrea che con le mani chiuse a pugno incitava l’arbitro a proseguire la gara mentre lo offendeva e minacciava; Gramaglia Simone che offendeva e minacciava pesantemente e ripetutamente il direttore di gara; Bentirallah Lakhdar il quale togliendosi la maglia e gettandola a terra offendeva e minacciava l’arbitro ed infine si avvicinava l’allenatore signor Laneve Davide il quale diceva a i propri calciatori di lasciar stare il direttore di gara ” poveraccio ” perché ci avrebbe pensato lui al termine della gara. L’arbitro, insultato da un calciatore in panchina, chiedeva al capitano della società Real Vidigulfo sig. Radaelli Andrea di fornirgli le generalità di colui che lo aveva insultato ma riceveva incambio una risposta sgarbatamente negativa. Constatato che avrebbe dovuto espellere tutti questi calciatori e l’allenatore nonché altri calciatori in panchina e considerata la situazione di estrema tensione così creatasi che avrebbe potuto risolversi in maniera pericolosa per la sua incolumità,, l’arbitro ha ritenuto opportuno proseguire la gara pro forma comunicando tale decisione al capitano della società Usom Calcio.”
Il Giudice Sportivo ha deciso di assegnare la sconfitta a tavolino per il Real Vidigulfo e una multa di 300 euro. Numerose le squalifiche: Minoia Giovanni Angelo (fino al 10 novembre 2021), Guerciotti Michele (3 gare), Rossi Fabio (3 gare), Simeone Andrea (3 gare), Gramaglia Simone (3 gare), Bentirallah Lakhdar (3 gare), Radaelli Andrea (2 gare), il tecnico Laneve Davide (fino al 13 ottobre 2021).
PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
Albese Calcio-Vianney (Torneo 2° Memorial “Pizzicoli Pasquale” – Campionato Regionale Under 19)
Tris di squalifiche fino al 17 dicembre 2021 per tre membri dello staff delle giovanili del Vianney in occasione di un torneo amichevole tra ragazzi: il dirigente Roberto Vergara, il massaggiatore Nicola Tardio e l’allenatore Gianluca Funaro si sono tutti resi protagonisti di un vergognoso “comportamento ingiurioso e gravemente intimidatorio tenuto al termine della gara nei confronti dell’arbitro, il quale era inseguito negli spogliatoi e avvicinato con atteggiamento minaccioso”.
PUGLIA
De Cagna Otranto – Ars et Labor Grottaglie (Eccellenza)
Altri sputi verso un assistente dell’arbitro da parte dei tifosi: 250 euro di multa per l’Ars et Labor Grottaglie.