La nuova stagione della pallamano italiano si apre nello stesso modo in cui si era conclusa la precedente, con i successi di Conversano e Jomi Salerno. Le due compagini, già vincitrici dell’ultimo Scudetto, hanno conquistato la Supercoppa italiana rispettivamente in campo maschile e femminile. L’evento è stato disputato a Chieti nel nuovo Centro Tecnico Federale “La casa della pallamano“; una giornata di festa con l’inaugurazione del nuovo impianto e soprattutto con il ritorno del pubblico sugli spalti.
Nella finale maschile il Conversano ha superato il Cassano Magnago 25-17: Demis Radovčić autore di 11 marcature. La squadra di coach Alessandro Tarafino ha dimostrato di essere la principale candidata per il tricolore grazie a un roster ulteriormente rinforzato, gli avversari invece hanno retto l’impatto nella prima frazione e poi hanno pagato la giornata di grazia tra i pali dell’estremo difensore avversario Di Giandomenico. Per il Conversano è il trofeo numero 17 nella propria bacheca. La Jomi Salerno ricca di volti nuovi ha superato nella finale femminile per 28-24 il Mestrino, presente a questo appuntamento dopo la mancata iscrizione di Oderzo e i casi Covid che hanno fermato l’Erice. Le venete hanno onorato l’impegno facendo sudare le proverbiali sette camicie alle avversarie, con la Stefanelli brava a mantenere la sua squadra in partita. Nel finale però Salerno è riuscita a fare la differenza ottenendo la sua sesta Supercoppa.
Sabato riparte il campionato. Trieste sarà la prima compagine a sfruttare il turno di riposo, mentre i campioni del Conversano ospiteranno Merano. Esordio casalingo per le neopromosse Carpi e Rubiera. Si ritornerà finalmente ai playoff per assegnare il titolo al termine della stagione regolare. Nel campionato femminile l’avventura della Jomi Salerno inizierà in casa contro il Mezzocorona.