Fantacalcio Serie A 2021/22: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 1/a giornata
Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Bentornata Serie A! E bentornato Fantacalcio, naturalmente. Non vedevamo l’ora di ricalarci nei panni di allenatori e di schierare la nostra formazione. Il campionato comincia questa sera con quattro anticipi: alle 18:30 giocano Verona-Sassuolo e Inter-Genoa, mentre alle 20:45 sarà il turno di Empoli-Lazio e Torino-Atalanta. Domenica altre quattro sfide, con l’anticipo delle 18:30 Bologna-Salernitana che farà da apripista rispetto alle gare serali (20:45): Udinese-Juventus, Napoli-Venezia e Roma-Fiorentina. A chiusura della prima giornata, due posticipi di lunedì: Cagliari-Spezia (18:30) e Samp-Milan (20:45).
GLI SQUALIFICATI – L. Martinez, Bani, Behrami, Kyriakopoulos, Toloi, de Roon, Freuler, Di Tacchio, McKennie, Vacca, Mazzocchi, Modolo e Aramu.
GLI INFORTUNATI – Gagliardini, Sanchez, Faraoni, Lasagna, Obiang, Bourabia, Berardi, Zaza, Hateboer, D. Zapata, Veseli, Kristoffersen, Forestieri, Nestorovski, Arthur, Ghoulam, Demme, Mertens, Lezzerini, Smalling, Spinazzola, Amrabat, Rog, Kessié e Ibrahimovic.
IN DUBBIO – Parisi, Ansaldi, Belotti, Lovato, Dijks, Santander, Stryger Larsen, Rabiot, Lozano, Crnigoj, Lykogiannis, Marin, Leo Sena e Nzola.
LA TOP 11 (3-4-3) – Cragno (Cagliari); Di Lorenzo (Napoli), de Vrij (Inter), Cuadrado (Juventus); Skov Olsen (Bologna), Pellegrini (Roma), Malinovskyi (Atalanta), Bajrami (Empoli); Arnautovic (Bologna), Dzeko (Inter), Osimhen (Napoli).
LA CERTEZZA – Dopo la rivoluzione nell’attacco nerazzurro e la partenza di Lukaku, è Edin Dzeko il nuovo uomo-gol per Simone Inzaghi. Il bosniaco sembra essersi già adattato (in gol nell’amichevole contro la Dinamo Kiev) ed è pronto per l’esordio in campionato contro il Genoa, anche perché dovrà fare di tutto per non far sentire le assenze dello squalificato Lautaro e dell’acciaccato Sanchez.
LA SORPRESA – È uno dei nomi più interessanti dell’Empoli, neopromossa alla riscossa attesa da un esordio in A difficile contro la Lazio di Sarri. Parliamo di Nedim Bajrami, trequartista albanese che ha fatto tanto bene in Serie B, chiudendo il campionato con 5 gol e 8 assist. Oggi contro i biancocelesti proverà a ispirare l’attacco dei toscani e noi ci sentiamo di dargli fiducia.
LA FLOP 11 (3-4-3) – Maignan (Milan); Ceccaroni (Venezia), Erlic (Spezia), Calabria (Milan); Callejon (Fiorentina), Stulac (Empoli), Obi (Salernitana), Kulusevski (Juventus); Pandev (Genoa), Forte (Venezia), Correa (Lazio).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Gli ultimi dieci giorni di mercato saranno importanti per definire la situazione di Joaquin Correa, dato per partente e dunque al momento fuori dagli schemi di Maurizio Sarri. Contro la “sua” Empoli l’ex tecnico del Chelsea probabilmente si affiderà a un tridente composto da Felipe Anderson, Immobile e dal nuovo arrivato Pedro. Se avete Correa in rosa, meglio lasciarlo fuori e sperare che cambi squadra senza cambiare campionato.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Protagonista della promozione del Venezia (15 gol tra campionato e play-off), Francesco Forte è uno dei volti più interessanti in ottica fantacalcio fra i lagunari. Eppure, l’esordio in A al Diego Armando Maradona contro il Napoli non è certo dei migliori. Tra emozione e poca esperienza, forse è meglio non pretendere troppo da lui nelle prime uscite.