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Scherma – Il bilancio dei Campionati Italiani Assoluti di Cassino

Cassino è stato il teatro dei Campionati Italiani Assoluti di scherma disputati presso il Polo logistico “Cosilam” di Piedimonte San Germano. Un evento importante per vedere all’opera i nostri atleti migliori e fornire le prime indicazioni in vista dei prossimi Giochi Olimpici a Tokyo.

foto BIZZI

I primi ad andare in scena sono stati i fiorettisti, arma che ha regalato le principali soddisfazioni in questa disciplina. Tra le donne si è imposta per il terzo anno di fila la toscana Alice Volpi, che in finale ha avuto la meglio nel derby toscano contro l’amica Beatrice Monaco (15-9). Ha ben impressionato tra le Under 23 Martina Favaretto, costretta a fermarsi in semifinale proprio contro la Volpi. Fuori dalle migliori otto invece le due atlete dei Carabinieri Arianna Errigo e Martina Batini. In campo maschile torna campione italiano a sei anni di distanza dal primo titolo il catanese Daniele Garozzo, oro a Rio 2016. L’atleta della Fiamme Gialle si è imposto in finale contro il compagno di squadra Guillaume Bianchi (15-11). Per Garozzo un risultato che dà fiducia in ottica difesa del titolo olimpico.

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La spada è stata all’insegna delle sorprese. A 38 anni il siciliano Paolo Pizzo ha ottenuto il suo terzo titolo italiano in carriera, il primo lo aveva vinto nel 2012. Il successo è arrivato anche grazie a un pizzico di fortuna, perché il suo avversario Enrico Garozzo, già non al meglio in semifinale, si è dovuto arrendere per crampi quando Pizzo conduceva 11-8. In precedenza, nei quarti di finale, Pizzo era stato protagonista di un match combattuto contro un altro classe 1983, Matteo Tagliarol. Partita con l’obiettivo di entrare tra le prime otto, la friulana Giulia Rizzi, classe 1989, è salita per la prima volta sul gradino più alto del podio tricolore. Nonostante un ranking iniziale non favorevole e una fase a gironi non del tutto perfetta, la spadista delle Fiamme Oro ha cambiato marcia nella fase a eliminazione diretta e in finale ha avuto la meglio sull’argento di Rio 2016 Rossella Fiamingo (15-10).

foto BIZZI

Chiudiamo con la sciabola. La finale maschile è stata un perfetto remake di quella del 2019 a Palermo, con stesso risultato e vincitore. Reduce da problemi alla schiena, Luigi Samele ha saputo confermarsi contro Luca Curatoli con un’ultima stoccata vincente per il 15-14 finale. Rispettato il ranking di inizio torneo anche se con l’ordine invertito. In campo femminile vittoria per Rossella Gregorio che in finale ha sconfitto la campionessa uscente Sofia Ciaraglio (15-10). In attesa di sapere quando saranno disputati i Campionati Europei, la scherma italiana tornerà protagonista nel prossimo fine settimana a Napoli per l’appuntamento con i Campionati Italiani a squadre.