Turno infrasettimanale, in Svizzera, dove lo Young Boys, come sappiamo, si è laureato campione nell’ultimo fine settimana. La Raiffeisen Super League, tuttavia, ha ancora tante sentenze da scrivere, e tutte ancora incertissime: dal’Europa alla salvezza, ci sarà da emozionarsi sino all’ultimo turno. Vola il Lugano, che raggiunge il Basilea, occupando il terzo posto in graduatoria, in virtù della differenza reti.
Giornata favorevole al Sion dunque, che torna alla vittoria, che mancava dai primi di marzo, vincendo il derby con il Servette. In virtù dei risultati delle altre, i vallesani provano quindi a riportarsi sotto. Preoccupa invece l’involuzione dei ginevrini, che hanno incassato 10 gol nelle ultime due partite. Sono andati in gol Karlen (una doppietta), Ndoye, Schalk (due gol anche per lui), Hoarau, Fofana e Tosetti.
Nel primo anticipo di mercoledì, a Lucerna, l’undici di Celestini si è regalato 3 punti importanti in ottica salvezza. Il tecnico romando ha, tra l’altro, restituito qualcosa alla sua ex squadra, superando il Losanna che, con i ticinesi, è in lotta per un piazzamento europeo. A decidere la sfida, che regala dopo un mese e mezzo il sorriso ai confederati, è stato, nel finale, Tasar, il quale, proprio con una doppietta in zona Cesarini, aveva regalato il successo ai suoi a Cornaredo, il 21 febbraio.
Il Vaduz stupisce ancora. La squadra del Principato è infatti riuscita a rimanere imbattuta contro il Basilea il quale, dall’esonero di Sforza, aveva segnato, prima della partita di mercoledì, 9 gol in 2 partite. Pensare che i renani erano passati in vantaggio a soli 11′ dal 90′, grazie all’ex Sion e Bellinzona Kasami. 5′ dopo, però, i padroni di casa hanno riequilibrato il punteggio grazie a un rigore trasformato da Gajić, e concesso per fallo di Frei su Di Giusto.
Lo Young Boys ha risposto invece a tutti quelli che pensavano che, da qui a fine campionato, si sarebbe dedicato a giocare amichevoli. Nonostante il pur logico desiderio, da parte di Seoane, di dare spazio alle seconde linee, anche in ottica di programmazione della prossima stagione, i gialloneri sono passati anche al Letzigrund. È bastata una mezz’ora a risolvere la contesa: i bernesi hanno infatti messo il risultato in cassaforte in virtù dell’autogol di Kryeziu (8′) e della rete di Mambimbi (23′). Il gol della bandiera per i tigurini lo ha messo a segno Kramer al 29′.
Mercoledi 21 aprile
Lucerna-Losanna 1-0 (0-0)
Lugano-San Gallo 2-0 (1-0)
Basilea-Vaduz 1-1 (0-0)
Giovedì 22 aprile
Zurigo-Young Boys 1-2 (1-2)
Servette-Sion 3-5 (1-1)
CLASSIFICA PROVVISORIA RSL SVIZZERA 2020/21
Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
1 | Young Boys | +36 | 69 | | | 6 | Lucerna | +1 | 36 |
2 | Basilea | +6 | 43 | | | 7 | Zurigo | -4 | 35 |
3 | Lugano | +3 | 43 | | | 8 | San Gallo | -6 | 34 |
4 | Servette | -8 | 41 | | | 9 | Vaduz | -15 | 33 |
5 | Losanna | +1 | 40 | | | 10 | Sion | -14 | 30 |
Legenda: qualificate ai preliminari della ChL, qualificate ai preliminari di CL, allo spareggio per non retrocedere con la 2/a di Challenge League, retrocessa in Challenge League.