Se nel calcio sono diventate famose espressioni come Cassanata e Balotellata, allora nel tennis non può mancare il termine Fogninata. Ovviamente si parla di Fabio Fognini che nel corso della sua carriera non è nuovo ad episodi decisamente fuori dagli schemi e oggi ha forse toccato un nuovo apice.
Durante il match contro Zapata nell’ATP di Barcellona il tennista ligure è stato squalificato per frasi ingiuriose, rivolte al giudice di linea. Il suo incontro è stato tutt’altro che positivo e dopo un pesante 6-0 incassato nel primo set stava provando a ritornare sui suoi livelli prima del patatrac all’ottavo gioco.
Dopo aver subito il break e aver commesso poco prima un dubbio fallo di piede, Fognini ha urlato qualcosa di ingiurioso al giudice di linea che ha prontamente chiamato il supervisor. Senza pensarci due volte, l’arbitro ha ordinato l’allontanamento dal campo dell’azzurro con l’ovvia sconfitta. Un episodio certamente brutto che macchia nuovamente la carriera del numero 27 del mondo.
Nella conferenza stampa post partita, alla quale avrebbe potuto evitare di partecipare, il ligure ha ribadito di non aver detto nulla e di voler indagare a fondo per capire le motivazioni della sanzioni. “Hanno voluto farmela pagare, ma non finisce qui” è la sintesi del suo discorso.