Germani, la missione impossibile è solo sfiorata: al PalaLeonessa trionfa Milano
Un’ottima Germani non basta per battere l’Olimpia Milano tra le mura amiche: la capolista del campionato si impone 92-99 guidata da un super Sergio Rodriguez, autore della sua miglior prestazione realizzativa in Italia.
Brescia schiera nel quintetto ben tre ex (Moss, Burns e Crawford), mentre l’Olimpia deve rinunciare a Datome dopo le fatiche di Eurolega. I ritmi sono fin da subito altissimi con gli ospiti che scappano via con un parziale di sette punti prontamente recuperato dalla squadra di Buscaglia. La parità resiste di fatto fino all’ingresso in campo di Rodriguez che, insieme a Biligha, inanella la fuga meneghina: il primo quarto si chiude sul 13-24 con Brescia che dopo il primo timeout sull’11-17 metterà a segno soltanto un canestro.
Il secondo quarto si apre con due triple di Kalinoski e Sacchetti che ridanno morale ai padroni di casa, ma Milano è sempre a distanza di sicurezza. Dopo quindici minuti di totale inattività si accende Willis (a fine gara saranno 17 i suoi punti, miglior realizzatore di Brescia) che apre un parziale di dieci punti culminato con due giochi da tre punti. Messina è indemoniato con i suoi in panchina, ma non chiama mai nessun timeout: Brescia accorcia così sul 40-47 all’intervallo.
Il ritorno dagli spogliatoi vede ancora Brescia farsi preferire tanto da trovare prima il pareggio a 53 con una bomba di Kalinoski e poi il sorpasso con Moss. Sarà solo un’illusione perché il primo e unico vantaggio della serata dura soltanto 18 secondi, tempo che impiega Rodriguez a scagliare due bombe e riportare Milano davanti. Piano piano Brescia cala comprensibilmente il ritmo e arriva in affanno al finale di frazione: Messina capisce il momento e ordina ai suoi il massimo sforzo offensivo che permette ai suoi di chiudere il terzo quarto sul 65-75.
Un po’ a sorpresa il coach dell’Olimpia richiama subito in panchina El Chacho, ma nonostante Brescia rimanga a secco per oltre tre minuti non molla e getta il cuore oltre l’ostacolo. Da un massimo vantaggio di venti punti sul 70-90 la Germani accorcia e mette paura agli avversari fino al rientro di Rodriguez che rimette la gara sui suoi binari preferiti. Termina 92-99 per Milano, ma Brescia può ritenersi soddisfatta per l’ottima prova.
Mattatore di serata Sergio Rodriguez con 29 punti, aiutato dai soliti Leday, Shields e Brooks; in casa Germani invece brillano Willis, Burns e Chery. Ora sabato Brescia è attesa dalla trasferta di Trento: ripetere la prestazione di oggi sarà fondamentale per continuare a mantenere le speranze playoff.