Primi verdetti dalla pallanuoto. Pro Recco e Brescia a caccia del titolo
La regular season di Serie A1 di pallanuoto maschile è quasi giunta al termine. Le fatiche e le problematiche nate a ottobre, in seguito a diversi casi di Covid, sono ormai archiviate e dalle piscine sono usciti i primi verdetti per definire chi potrà lottare per il titolo e chi invece sarà costretto a sudare la salvezza.
Il massimo campionato quest’anno ha subito una rivoluzione. Si è deciso di partire con quattro gironi distinti per modellare le rispettive partecipanti ai playoff scudetto e al duro girone playout salvezza. Le gerarchie restano confermate: la Pro Recco è la squadra da battere, l’AN Brescia la sua principale rivale, del resto sono state loro due le principali protagoniste del mercato. Nicholas Presciutti e Figaro hanno salutato la Lombardia per passare in Liguria, e in terra recchina è arrivato in estate anche Aaron Younger, capitano della nazionale australiana. Brescia invece ha risposto con l’esperienza di chi ha vissuto il podio olimpico: Niccolò Gitto e Maro Jokovic. In estate gli appassionati hanno assistito purtroppo alla lunga agonia della Sport Management, ex terza forza del campionato, terminata con la volontà di farsi da parte e non iscriversi vista l’assenza di certezze.
A far compagni alle due big nei playoff scudetto troviamo realtà come Savona, Posillipo e Ortigia, brave a muoversi nella fase di mercato per edificare un gruppo competitivo. Staccano il pass pure il Salerno e soprattutto la Telimar Palermo, capace di raccogliere una importante salvezza anticipata. L’ultimo nome verrà fuori dal recupero previsto tra Trieste e Roma. In terra capitolina però si sorride poco; la Lazio Nuoto ha dovuto affrontare problemi extrasportivi legati allo sfratto dell’impianto della Garbatella e questo ha distratto il gruppo. I cugini giallorossi sono ancora in corsa, ma non sarà facile superare l’ostacolo triestino. Male una ex nobile, la Florentia, ancora a secco e con una delle peggiori difese. Florentia, Lazio, Quinto, la matricola Metanopoli e la perdente di Roma-Trieste saranno i club del girone playout.