Home » Il WBA avrebbe escluso Snodgrass contro il West Ham per “rispettare” l’accordo di trasferimento

Il WBA avrebbe escluso Snodgrass contro il West Ham per “rispettare” l’accordo di trasferimento

A poche ore dall’inizio della partita contro il West Ham, tra l’elenco dei convocati del West Bromwich Albion non compariva il nome di Robert Snodgrass, già protagonista in positivo all’esordio con i Baggies qualche giorno fa contro il Wolverhampton. Un’assenza pesante per Allardyce e i suoi, con i tifosi che hanno temuto subito un possibile infortunio dell’esterno scozzese, al momento uno degli uomini chiave della squadra. E, invece, è stato proprio l’allenatore del WBA a svelare la ragione dell’assenza proprio dell’ex giocatore del West Ham: con gli Hammers ci sarebbe stato un accordo non scritto per lasciare fuori dai convocati Snodgrass nello scontro diretto di stasera.

Le parole di Allardyce, infatti, sono state chiare: per fare in modo che l’esterno 33enne arrivasse già settimana scorsa, in modo da essere già disponibile per la gara contro il Wolverhampton (poi vinta dai Baggies per 3-2, ndr), il WBA avrebbe acconsentito alla richiesta degli Hammers di non far giocare proprio il loro ex giocatore contro di loro. Una sorta di gentleman’s agreement. Inizialmente, infatti, la squadra di Moyes aveva fatto sapere di non voler lasciar partire Snodgrass prima del 20 gennaio, proprio per evitare di rinforzare una diretta rivale a breve termine. Ma l’esigenza dei Baggies, penultimi in classifica e bisognosi di punti, ha finito per prevalere, accettando questa soluzione di compromesso.

Se le dichiarazioni di Allardyce dovessero corrispondere al vero, però, si rischierebbe di essere di fronte a una potenziale violazione dell’articolo 17 del regolamento della Premier League: “Nessun club dovrebbe stipulare un contratto che permetta a ogni altra parte di tale contratto di ottenere l’abilità materiale di influenzare le sue politiche o le prestazioni delle squadre in parte di campionato”. La Premier League ha fatto partire un’indagine, ma già in molti si sono interrogati sulla correttezza di tale accordo che sembra quasi più presentarsi come una forzatura, da parte di chi si trova nella posizione di forza, di avere un vantaggio a proprio favore.